
Presentato il bilancio ed eletti i consiglieri per il quadriennio 2025-2028
Il 2024 è stato l’anno dei grandi numeri per Campa, la società di mutua sanitaria integrativa, punto di riferimento sotto le Due Torri. Nella cornice di Palazzo Pepoli, si è tenuta ieri l’assemblea annuale dei soci della storica società di mutuo soccorso, che presenta i dati del bilancio, tra crescita e solidità: "Noi andiamo sempre avanti, aumentando le possibilità di intervento a vantaggio di tutti i nostri assistiti – inizia il presidente, Federico Bendinelli –. Un segnale importante poter crescere e proseguire su questa linea".
Campa registra "una gestione positiva del 2024, segnando un ulteriore sviluppo della base associativa con un incremento di circa il 9% – spiega il direttore, Massimo Piermattei –. Oltre a questo, abbiamo visto quanto sia importante avere una copertura sanitaria integrativa. I dati delle prestazioni sanitarie, che nel 2024 sono cresciute di tre milioni rispetto all’anno precedente (toccano i 20,5 milioni di euro, ndr) – continua –. Questo va a significare l’importanza della copertura rispetto al sistema sanitario nazionale". Che "evidenzia problemi di sostenibilità – precisa Andrea Minarini, consigliere –. Campa per Bologna, la regione e non solo è un punto fondamentale per la sanità integrativa. Parlare di mutualità, sostenibilità e solidarietà è un elemento cruciale. Avere una mutua che si occupa della presa in carico della persona fino al termine della vita è essenziale".
Il numero di assistiti supera le 76 mila unità e la raccolta dei contribuiti arriva a circa 23 milioni, con una crescita di 2,3 milioni. Si espande anche la rete convenzionata, con oltre 2.500 strutture sanitarie accreditate tra Italia ed estero. Durante l’assemblea, si è tenuta anche l’elezione delle cariche sociali per il quadriennio 2025-2028, che confermano indicativamente le precedenti.
E qui l’attenzione va alla parità di genere: "Abbiamo eletto in consiglio due donne – annuncia Bendinelli –, dopo il saluto di due consiglieri. Un segnale che riequilibra numeri e presenze". L’assemblea si è conclusa con una visita guidata all’interno del Museo della Storia di palazzo Pepoli, location scelta "per celebrare l’incontro tra il passato e il futuro, avvalorando il senso di evoluzione e appartenenza – chiude Giusy De Vitis, responsabile Adesioni e comunicazione –, che sono elementi essenziali alla base dello spirito mutualistico". A seguire, la musica ha avvolto il pranzo con l’arte di Denitto + FILOQ.
Mariateresa Mastromarino