Canale rosso sangue a Medicina: era colorante alimentare

Medicina, 27 settembre 2022 - Acque torbide color rosso sangue in un canale di Medicina, all’altezza della zona industriale alla periferia del paese, in via del Piano. Quello che sembra l’inizia di una storia da film horror, visto anche che il corso d’acqua in questione si chiama ‘Canale degli Agonizzanti’, è in realtà quanto avvenuto tra domenica e lunedì.

I residenti, alcuni passanti e lavoratori della zona si sono resi conto del colore del canale verso le 11 di domenica mattina. Ovviamente questo ha creato un grande allarme nella cittadinanza. La situazione è rimasta immutata fino alle 19 inoltrate. Le indagini sono poi proseguite fino alla serata di lunedí. Nell’arco della giornata di domenica, dopo le tante segnalazioni pervenute da passanti e residenti, si sono mobilitate le forze dell’ordine per cercare di capire da cosa fosse causato questa anomala colorazione e a quale sostanza fosse dovuta. Sul posto si sono recati i carabinieri forestali di Imola, i militari della stazione di Medicina, la Polizia locale, Hera, Arpae, la Bonifica Renana, i tecnici comunali e i vigili del fuoco. Insieme alle squadre dei pompieri è stato necessario l’intervento del nucleo Nucleare batteriologico chimico e radiologico. Sono state setacciate per svariate ore tutte le condotte e il sistema fognario di tutta la zona interessata da questo sversamento.

I rilievi hanno permesso, nella giornata di ieri, di dare una spiegazione al fenomeno. Si sarebbe trattato di uno sversamento accidentale avvenuto in una nota azienda della zona. Durante lo scarico di alcune scatole di merci, infatti, un contenitore di colorante alimentare ad acqua, quindi del tutto innocuo per gli esseri umani e l’ambiente, si sarebbe aperto e rovesciato in prossimità del tombino dell’azienda, raggiungendo quel tratto del canale. Il pronto intervento delle forze dell’ordine e della Bonifica Renana ha permesso di limitare la contaminazione solo a un breve tratto, evitando che si estendesse ai canali limitrofi. Nella serata di ieri gli autospurgo sono intervenuti per aspirare il liquido e bonificare l’area.