Capotreno aggredita Faenza. Il passeggero era senza biglietto

La donna, bolognese di 37 anni. "Colpita di striscio da un pugno, ho avuto paura". L’uomo arrestato dalla polizia

L’aggressore è un nigeriano di 45 anni senza fissa dimora

L’aggressore è un nigeriano di 45 anni senza fissa dimora

Bologna, 27 dicembre 2018 - È stata colpita (per fortuna, soltanto di striscio) con un pugno da un passeggero che viaggiava senza biglietto. Un’esperienza choc quella della capotreno 37enne residente a Bologna che sabato scorso, nel tardo pomeriggio, è stata aggredita dopo avere chiesto il biglietto a un 45enne nigeriano senza fissa dimora che viaggiava sul treno Intercity in transito a Faenza.

«Sono entrata nello scompartimento per chiedere i biglietti – racconta la capotreno – e quell’uomo si è subito alzato in piedi gridandomi di non parlargli e che tanto lui sarebbe sceso alla fermata successiva (quella di Faenza appunto, ndr). Visto il suo fare aggressivo mi sono allontanata per chiamare la polizia, ma lui mi ha seguita e ha cercato di darmi un pugno».

Fortunatamente, la donna è stata pronta a schivarlo, venendo così colpita solo di striscio; così il colpo ha centrato un altro passeggero del treno, che però non è rimasto ferito. «A Faenza siamo scesi sia io che quell’uomo – prosegue la 37enne –. Ho atteso la polizia, mentre lui se n’è andato. Ho avuto paura, poteva aggredirmi ancora. Ho subito sporto denuncia per l’accaduto e ho descritto il mio aggressore agli agenti, che infatti lo hanno poi riconosciuto e fermato. Infine ho concluso regolarmente il servizio e sono tornata a casa: non ho avuto bisogno dell’intervento del 118».

La polizia ha poi individuato il sospettato, seduto nella sala d’aspetto della stazione. Questo, prima ha chiamato il 118 dicendo di sentirsi male, poi, dimesso dall’ospedale con analisi positive ad alcol e cannabinoidi, ha dato di matto. Prima ha iniziato a gridare e buttarsi a terra, poi ha lanciato un tavolino contro i poliziotti; infine, per evitare che lo bloccassero, oltre a strattonarli e a colpire un poliziotto con una testata al torace (prognosi di 15 giorni), pur con le manette ha pure assestato un morso a un polso di un altro poliziotto. Perciò è stato arrestato per resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale. Su di lui pendeva già un provvedimento di espulsione del giudice di pace di Rovigo quale pena sostitutiva a una condanna.

Secondo quanto appurato dagli agenti, il 45enne aveva vari precedenti distribuiti su più alias. Oltre alla polizia sono intervenuti anche carabinieri e Municipale. Il pm di turno Angela Scorza ha disposto il trasferimento del nigeriano in carcere a Ravenna; dopo la convalida dell’arresto, per il 45enne è scattata la custodia cautelare in carcere in attesa del processo.

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