Caro sindaco, si risparmi gli stereotipi

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Ilaria

Prencipe*

Non ci sto. A volte basterebbe un semplice "scusa" ma per alcuni è più facile far finta di niente che ammettere i propri errori. La parità delle azioni è una cosa, il rispetto è un altro. Da mamma di due bimbe, da ex caporale dell’esercito italiano, tra i quali uno dei primi plotoni femminili, ho sempre sostenuto la parità di genere e mi sono sempre battuta per il rispetto della donna.

Il termine "economia domestica" utilizzato dal sindaco di Molinella, Dario Mantovani, veniva applicato a scuola alle sole bambine, negli anni Cinquanta. Quando ancora, cioè, la distinzione dei compiti era marcata: il termine infatti è, di per sé, una differenziazione di genere discriminatoria nei confronti della donna stessa.

Il mondo si è evoluto e vedere come alcuni uomini utilizzino ancora questi termini stereotipati, ci fa capire ancora quanto ci sia ancora da lottare.

Nella mia vita svolgo tutt’altre funzioni, lavoro in un ambiente prettamente maschile e non ho mai trovato un astio così sul mio essere donna.

Non è la prima volta che lei, sindaco Mantovani, con questo atteggiamento, cerca di sminuire l’operato dell’opposizione e di mascherare le carenze dell’Amministrazione.

Io, sindaco, sono la voce dei cittadini, che lei deve ascoltare e valutare, anziché criticare e sminuire. Le competenze si costruiscono, caro sindaco, con la vita. Se parla di un debito di sette milioni di euro, che sia chiamato "debito" o "buco", poco importa: saranno comunque i cittadini a pagare questa sua mancanza.

La invito, ancora una volta, a chiedere scusa non solo alla mia persona (perché personalmente mi scivola addosso) ma a tutte le donne che rappresento.

Donne che lavorano, che accudiscono dei figli e vogliono cercare di portare un contributo attivo, fatto di lealtà, rispetto e giustizia verso la cittadinanza. Auspico che, alla richiesta d’atti che farò sul buco da sette milioni di euro, risponda in modo celere e con lo stesso entusiasmo.

*Consigliera comunale

della Lega a Molinella

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