Carrera, Vallisi: "Vanno coinvolte le nuove leve"

Il presidente dell’associazione fa un appello ai vari team: "L’entusiasmo non basta"

Entusiasmo per l’oggi, preoccupazione per il domani. Non nasconde la propria soddisfazione per la Carrera appena andata in archivio il presidente dell’Associazione Club Carrera Andrea Vallisi, con una splendida e affollatissima appendice della gara dei Piccoli ancora da disputarsi (il 24 settembre), ma dall’altra parte non riesce a celare una certa preoccupazione per gli anni che verranno e per il futuro di questo sport tutto castellano. Partendo dalle note positive, la Carrera 2022 è stata davvero un trionfo. Di pubblico, innanzitutto. Migliaia di persone hanno assistito al clou della gara domenica scorsa, "ma non avevo mai visto così tanta gente anche a luglio e agosto per le prove serali, segno che davvero la voglia di Carrera era tantissima". In gara, poi, i teatrini dell’anno scorso sono stati fortunatamente evitati. In coppa Terme c’è stato solo l’incidente Cavedano-Porz, recuperato a tempo di record con le due macchinine entrambe al via nel pomeriggio. Per il resto, tutto liscio.

Una Carrera con battaglia soprattutto nelle retrovie, e una Carrera Rosa come spesso accaduto in passato combattutissima, prima di quello che Vallisi definisce "un errore di inesperienza da parte delle Cavedane, ma può capitare, s’impara sbagliando, senza quel piccolo infortunio La Venere e Cavedane se la sarebbero giocate fino all’ultimo". L’altra nota positiva, poi, è la Carrera dei Piccoli.

c.b.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro