
Raccolta dei rifiuti a San Lazzaro: cambiano le regole anche per i negozi
San Lazzaro di Savena (Bologna), 17 maggio 2025 – Novità in materia di rifiuti, a San Lazzaro, anche per le attività commerciali: Carta Smeraldo da ritirare per aprire i cassonetti dei rifiuti indifferenziati, consegna diretta dei nuovi contenitori per il porta a porta e la possibilità di attivare dei servizi di raccolta ad hoc per chi ne farà richiesta.
Per tutte le attività commerciali che si trovano nelle aree cittadine interessate dalla raccolta stradale (centro, Cicogna, Idice, Pulce, Mura San Carlo) sarà necessario ritirare la Carta Smeraldo per aprire il nuovo cassonetto dei rifiuti indifferenziati. Gli esercizi commerciali saranno tenuti a ritirala nella data e negli orari indicati nelle lettere arrivate a domicilio o, in alternativa, nelle giornate del 12, 13, 14 giugno al centro sociale La Terrazza (via del Colle 1), il 19, 20, 21 giugno al centro sociale Tonelli (via Galletta 42), il 26, 27 e 28 giugno al centro sociale Ca’ Bassa (via Ca’ Bassa 31) dalle 9 alle 12.30 e dalle 14 alle 17.30.
Per le attività commerciali nella zona di raccolta stradale è prevista anche una ulteriore agevolazione, ovvero la possibilità di attivare un servizio di raccolta specifica e totalmente gratuita che potrà essere richiesta al momento del ritiro della Carta Smeraldo. In particolare si tratta dell’attivazione di alcuni servizi di raccolta ad hoc di alcuni tipologie di rifiuti attraverso bidoni carrellati o sfusi.
Per quanto riguarda le attività commerciali che ricadono nelle zone servite dal sistema di raccolta porta a porta (Ponticella, Trappolone, Martiri di Pizzocalvo, Farneto, Borgatella, Mirandola, Fabbreria, Colunga, Campana, Zone Industriali Cicogna, Caselle e Palazzetti, via Nazionale Toscana e le zone rurali/forese) la consegna del kit avverrà direttamente a domicilio dopo aver concordato un appuntamento al numero verde gratuito 800803040.
A tutte queste attività commerciali verrà consegnata anche la Carta Smeraldo. Inoltre sarà possibile anche richiedere contenitori più grandi per i rifiuti indifferenziati, carta, plastica/lattine e organico in base alle esigenze delle singole attività.