Case-botti e ‘bubble room’ La vacanza nella natura

La nuova frontiera del turismo si chiama glamping: aria aperta e comfort. Boom di strutture in Emilia-Romagna, anche grazie all’aiuto della Regione.

Case-botti e ‘bubble room’  La vacanza nella natura
Case-botti e ‘bubble room’ La vacanza nella natura

La chiamano glamping. La vacanza comoda e perfino lussuosa ma all’aperto piace sempre di più, merito della crescita del turismo dell’esperienza che predilige il contatto diretto con la natura. Lo dimostrano i numeri riferiti alle strutture ricettive extralberghiere dell’Emilia-Romagna: +19,3% gli arrivi e +10,5% le presenze nei primi sette mesi del 2023 rispetto allo stesso periodo del 2019, prima della pandemia (dati Istat elaborati dall’Ufficio statistica della Regione).

Il termine glamping deriva dalla fusione di glamour e camping. Nato inizialmente in territori caldi come l’Africa o l’Australia, il glamping si è diffuso negli ultimi anni in Europa, paesi freddi compresi. Un modo di soggiornare che ricerca autenticità e spazi aperti,certo, ma senza rinunciare a tutte le comodità e a un pizzico di lusso. Insomma, nulla di avventuroso.

Gli imprenditori turistici dell’Emilia-Romagna hanno afferrato da subito le potenzialità di questa nuova proposta, in alcuni casi convertendo strutture già esistenti, anche grazie ai finanziamenti della stessa Regione. Vasta l’offerta. Si va dalle raffinate Mobilhome (case mobili che raggiungono i 67 metri quadri) e le Lodge Tent (ampie tende) nel cuore del Delta del Po, alle nuove Luxury caravan discovery dei Lidi Ferraresi e Ravennati; dalle esotiche Coco-tent, Luxury tent (tende per 4 persone, attrezzate come un piccolo appartamento) tra Rimini e Cesenatico, alle Bubble room (camere a bolla) dell’entroterra riminese, fino alle suite galleggianti di San Clemente, sempre nel Riminese. Particolarmente originali sono le botti in legno sull’Appennino tosco-emiliano. Le strutture sono in genere allestite e arredate con mobili di design e artigianali, spaziose, a volte a due piani, con tutte le comodità delle strutture alberghiere, dal wi-fi alla vasca idromassaggio in giardino.

In Italia sono un centinaio le strutture esclusivamente glamping, ma se si sommano quelle che si trovano all’interno dei campeggi il numero triplica. In Emilia-Romagna dei 63 campeggi e villaggi turistici, 15 offrono vacanze glamping, con servizi da hotel a 5 stelle, e adatti anche a soggiorni di persone con disabilità.