Vittorio Sgarbi lo attacca, mentre il grillino Fabio Selleri lo incalza per partecipare al confronto tv del 23. La risposta di Pier Ferdinando Casini è un selfie dal Senato: "Altro che buffonate da campagna elettorale. Chi sta in Parlamento ha come compito, il primo, di essere presente per fare il proprio dovere. Io oggi voto al Senato il Decreto aiuti", scrive sui social. E poi sfida agli altri deputati e senatori che, come lui, sono ricandidati alle elezioni del 25 settembre: ognuno renda pubblici i dati sulle proprie presenze in Parlamento, dice, lanciando una proposta: "Perché i candidati parlamentari non pubblicano i dati delle loro presenze in Parlamento?", pungola l’ex presidente della Camera. Per quanto riguarda il collegio in cui per il centrosinistra corre lo stesso Casini, cioè l’uninominale di Bologna per il Senato, la sfida chiamerebbe in causa il candidato del centrodestra Sgarbi.
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