CHIARA GABRIELLI
Cronaca

Caso Ferrerio, condanna confermata: “Fu tentato omicidio”

Il ragazzo bolognese pestato per errore: 12 anni e 8 mesi a Passalacqua. Il verdetto diventa definitivo. La vita dei genitori, Giusy e Massimiliano, e del fratello Alessandro “è scandita da questa tragedia terribile”

Davide Ferrerio è in stato vegetativo dall’11 agosto 2022, quando fu aggredito e picchiato a sangue (per uno scambio di persona) da Nicolò Passalacqua

Davide Ferrerio è in stato vegetativo dall’11 agosto 2022, quando fu aggredito e picchiato a sangue (per uno scambio di persona) da Nicolò Passalacqua

Bologna, 26 febbraio 2025 - Sul treno, nel viaggio di ritorno da Roma verso Bologna, il primo pensiero è sempre per Davide. “Appena scendiamo andremo in ospedale da lui, non posso stare un giorno senza vederlo”.

Sono le parole di Giusy Orlando, la mamma di Ferrerio, massacrato a 22 anni per un tragico scambio di persona mentre era in vacanza a Crotone nel 2022, dopo che la Cassazione ha confermato l’accusa di tentato omicidio (la difesa chiedeva la riqualificazione in lesioni gravissime) per Nicolò Passalacqua, autore del pestaggio: la condanna a 12 anni e 8 mesi diventa definitiva.

Davide, invece, è in coma irreversibile dal giorno del pestaggio. “Sul piano tecnico, è stato messo un punto fermo: non si è trattato di lesioni, ma di tentato omicidio. Sul piano umano, invece, viviamo una tragedia. Ogni giorno. Oggi, la Corte ha ritenuto Passalacqua un assassino. E non ha mai nemmeno mostrato pentimento. Merita non uno, ma dieci ergastoli. Purtroppo, non avrà mai una condanna simile perché mio figlio ha un cuore forte”. Davide è attaccato alle macchine in ospedale.

“Io non so dove trovo ancora la forza però, come mamma, devo dare voce a questa ingiustizia”. La vita dei genitori, Giusy e Massimiliano, e del fratello Alessandro “è scandita da questa tragedia terribile. Una vita tutta lavoro e ospedale, una vita che non ci appartiene. Quando sono accanto a mio figlio, gli stringo le mani, lo guardo. Il mio Davide era un principe – si commuove –, quella sera era vestito elegantissimo per andare all’appuntamento. Era una persona per bene e una persona per bene non può immaginare che ci siano dei mostri così in giro”. Con la conferma in Cassazione, cambia poi lo scenario del processo ‘parallelo’: la Procura generale ha chiesto la riqualificazione in concorso per tentato omicidio, invece che solo lesioni, per Anna Perugino (condannata a 8 anni, assolto il compagno Andrea Gaju) considerata ‘la mente’ dell’aggressione: l’11 marzo le repliche. Davide fu pestato da Passalacqua, che lo aveva scambiato per colui che corteggiava sui social la ragazza di cui era innamorato, Martina, la figlia di Anna.

“Di fronte a una tragedia immane, l’unica risposta che poteva venire dalla giustizia è che Passalacqua è un assassino che non ha raggiunto lo scopo solo perché Davide ha un cuore che lo tiene apparentemente ancora in vita”, dice Gabriele Bordoni, legale dei familiari della vittima. La sera, arrivata da Davide in ospedale, la mamma gli ha parlato: “Se lui potesse rispondere, mi direbbe: ’Mamma, ma chi mi ridà la mia vita? È stata spezzata, quella notte, senza che io avessi fatto nulla”.