Le contromosse della Regione alla crisi energetica hanno scadenze troppo lunghe: dal rigassificatore nel 2024 al raddoppio delle rinnovabili entro il 2026. In altre parole "non rispondono alle contingenze impellenti". A segnalarlo è Valentina Castaldini, consigliera regionale di Forza Italia, che invita la giunta Bonaccini a mettere in campo misure di aiuto immediato. "Per questo ho chiesto che la prossima Assemblea legislativa del 27 settembre abbia come unico punto all’ordine del giorno la crisi energetica- afferma Castaldini- tutti gli assessori vengano a relazionare quali saranno in ogni ambito le criticità, le soluzioni che verranno proposte e le azioni che si stanno già svolgendo". Secondo l’azzurra, infatti, anche nella nostra regione "si sta per abbattere una tempesta perfetta fatta di inflazione, bollette alle stelle e razionamenti energetici", che porterà alla "perdita del potere d’acquisto per le famiglie". Insomma, il tavolo di crisi con sindacati e imprese ha partorito ricette "che non rispondono a esigenze impellenti".
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