Una maxi donazione di prodotti cosmetici misti per l’igiene personale è stata effettuata da Coind, la prestigiosa società di Castel Maggiore, che oltre alla locale produzione di caffè, ha una divisione cosmetica con sede a Noale nel Veneto. Un tir ha consegnato nel magazzino comunale ben 14 bancali di prodotti, per un totale di oltre 9mila articoli. Luca De Paoli, vicesindaco di Castel Maggiore, ha accolto la donazione con grande entusiasmo. Quando la merce è stata scaricata, erano, fra gli altri, presenti il presidente di Coind Tino Cesari con i collaboratori Elena Baldini e Ruggero Zanella. De Paoli ha sottolineato come la disponibilità di questa azienda – che ha già fatto una generosa donazione in denaro al Comune per fronteggiare l’emergenza – rientri in una visione forte e propositiva della responsabilità sociale delle imprese, mentre per quanto riguarda la destinazione dei prodotti ha spiegato che andranno prioritariamente ai bisognosi attraverso i circuiti solidali e le comunità presenti sul territorio.
La generosità e la solidarietà sono un tratto distintivo della comunità di Castel Maggiore: oltre alla donazione di Coind, nei giorni scorsi sono arrivate 50 visiere protettive consegnate ai volontari della Protezione civile e della Croce Italia, particolarmente attivi in questo periodo nella gestione dell’emergenza Coronavirus. Le visiere sono state realizzate con stampanti 3D da un gruppo di giovani di Cento, i ‘makers’, rappresentato a Castel Maggiore da Simone Bacciglieri, che le ha donate a Stefano Pirotti, della Protezione Civile di Castel Maggiore, e a Gianni Posillipo, della Croce Italia Terre di Pianura. La donazione dei makers non è stata la sola: anche l’azienda Opg Group di Alessandro Puccini, ha donato delle visiere che sono state destinate ai medici di base del territorio di Castel Maggiore.
Matteo Radogna
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