Castenaso (Bologna), focolaio di gastroenterite alle scuole Marconi

Castenaso (Bologna), 14 febbraio 2023 – Un fine settimana di malessere e tensione per le famiglie di alcuni studenti dell’istituto comprensivo Marconi di Castenaso che, tra venerdì pomeriggio e sabato mattina, sono finiti al pronto soccorso accompagnati dai genitori. I sintomi accusati dai giovanissimi erano per tutti uguali: forte nausea, vomito, diarrea e febbre. Altri compagni che si sono, per così dire, sentiti meglio, hanno invece accusato solo nausea e spossatezza.

Non si sa ancora quanti sono stati i ragazzi che avevano pranzato nella mensa scolastica e dopo qualche ora hanno hanno presentato i disturbi della gastroenterite. Ma da subito è partito l’allarme tra i genitori della scuola che hanno dato via a un tam tam sulla chat delle famiglie. E proprio i famigliari hanno voluto vederci più chiaro su questa improvvisa e dolorosa vicenda tanto da far analizzare, dopo l’accesso al pronto soccorso, le feci dei ragazzi per capire se si trattasse di un semplice virus stagionale o, forse, vista la coincidenza, di un’intossicazione.

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La risposta dell’Asl, chiara e dettagliata, è arrivata nella giornata di ieri. Si è trattato di un Norovirus. A spiegarlo, nella nota inviata ai genitori, è l’unità operativa della Pediatria Territoriale:

"Le analisi effettuate indirizzano per un focolaio da Norovirus. Pertanto è necessario attenersi alle indicazioni che riguardano la pulizia di arredi ed ambienti. Va, poi, eseguita la pulizia e la sanificazione di routine delle superfici per le superfici toccate più frequentemente". Andranno, poi, come specifica l’Ausl, lavate più frequentemente le mani anche con gel igienizzante. Il Norovirus, come riporta l’Istituto Superiore di Sanità, "rappresenta uno tra gli agenti più diffusi di gastroenteriti acute di origine non batterica. La trasmissione avviene direttamente da persona a persona, per via naso o via bocca, ma anche per contatto con superfici contaminate".

Interpellato dal Carlino il sindaco di Castenaso, Carlo Gubellini, ha voluto specificare: "Dall’analisi eseguita abbiamo avuto conferma che la sindrome gastrointestinale che si è diffusa è di natura virale (Norovirus) quindi interumana e non da alimenti, come avevamo ipotizzato visti i dati disomogenei tra le varie classi, il fatto che risultava interessato solo il plesso delle scuole Marconi e che sono stati contagiati anche alcuni genitori. Ringrazio il dipartimento di Sanità Pubblica nelle persone del dott. Pandolfi, del dott. Bordon e della dott.ssa Mezzetti per il costante e tempestivo confronto e supporto".