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Bologna, 16 maggio 2022 - Tempo di click day per l’iscrizione dei bambini ai centri estivi e puntuale il cervellone del Comune va in tilt. E la rabbia viaggia su Facebook anche perché il cervellone va in tilt ogni anno. E ogni volta il Palazzo imputa il problema al troppo afflusso di domande, aggiungendo che, nel corso delle giornata, il servizio sarà potenziato. Il Click day è scattato a mezzanotte e siccome la regola per entrare è ‘chi primo arriva, meglio alloggia’, mamme e papà hanno puntato la sveglia. Invano. Il cervellone è li butta fuori dalla pagina o si blocca. Il portale, in mattinata, ha ricominciato a funzionare a singhiozzo. "Ci scusiamo per il disguido. Il problema comunque direi che è risolto e stiamo già accogliendo tutte le domande". A dirlo è il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, che commenta così il blocco di questa mattina per il sistema di iscrizione online. "Il nostro obiettivo è far sì che tutte le persone che vogliono usufruire del servizio possano farlo- aggiunge il sindaco- per questo abbiamo messo nuove risorse, perché vogliamo che chiunque abbia un reddito Isee sotto i 35.000 euro possa accedere. Quindi massima equità e allargamento del servizio", chiosa Lepore. Questo il racconto di una mamma sulla pagina Facebook Scuole di Bologna e Provincia: "Aspettare mezzanotte, distrutta, collegarmi e dopo 4 minuti il sito in tilt. Ci provi per 45 minuti poi crolli, vai a letto e ti svegli di soprassalto alle 4 della mattina e in 20 minuti lo iscrivi. Tutto assurdo, imbarazzante, vergognoso. Nel 2022 siamo messi così. Bisogna fare qualcosa per i prossimi anni. I scriversi ai centri estivi non può essere così faticoso e da fuori di testa. Dormo un'altra ora. Buongiorno...". Il Comune: "Migliaia di richieste in contemporanea" “Il sito del Comune di Bologna dalla ...
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