
Dopo gli allagamenti, individuata una nuova area dove trasferire il Centro protesi Inail di Budrio
Bologna, 12 marzo 2025 – E' una grande area all'ingresso del paese, già destinata a ospitare servizi. E per questo in grado di diventare la nuova sede del Centro protesi Inail di Budrio "con una procedura semplice e veloce".
Lo spiega il Comune in provincia di Bologna, di concerto con la Città metropolitana, che ha messo sul piatto un'area pubblica nel comparto denominato 'Romantica' per ospitare la nuova sede dell'Istituto, dopo che il centro di Vigorso è stato colpito più volte dalle ultime alluvioni.
L'attuale sede del centro protesi Inail, infatti, "si trova in prossimità del torrente Idice – ricordano Comune e Città metropolitana - in una zona considerata da sempre altamente rischiosa dal punto di vista idrogelogico". L'istituto, dal canto suo, "ha specificato la volontà di rimanere nel territorio budriese – ricordano gli enti locali - a fronte della presenza di una struttura o un'area, di proprietà pubblica, che presentasse dei requisiti ben precisi".
Inail chiede infatti un'area con "superficie di almeno 24.000 metri quadrati, di cui 3.500 da adibire ad area sanitaria", che si trovi in una "zona sicura dal punto di vista idrogeologico e a bassa rumorosità ambientale", che sia "collegata con i mezzi di trasporto pubblico e le maggiori strade di comunicazione", che sia "dotata di parcheggio e circondata da un'ampia zona verde".
In questi mesi, Comune e Città metropolitana hanno quindi cercato un'area idonea e a inizio marzo hanno presentato a Inail la proposta di una porzione del comparto 'Romantica', di proprietà pubblica,all'ingresso della città di Budrio.
"Da almeno 15 anni- spiegano Comune e Città metropolitana- l'area è inserita nelle mappe come possibile sede per area di polo servizi. Inizialmente pensata per la creazione di un polo scolastico, in virtù degli investimenti fatti sulle strutture scolastiche esistenti dall'attuale amministrazione e del calo demografico, la destinazione iniziale è stata di fatto superata. Per queste ragioni l'iter è possibile con una procedura semplice e veloce".
Soddisfatta la sindaca di Budrio, Debora Badiali. "Un grande lavoro di sinergia tra enti e di prospettiva – commenta – una proposta concreta, precisa e di futuro. Attenta ai lavoratori, alla filiera produttiva e alla pianificazione territoriale.
Attendiamo con fiducia una risposta da Inail, che sta valutando la proposta". Il sindaco metropolitano di Bologna, Matteo Lepore, aggiunge: "Sosteniamo con convinzione la proposta, che consentirebbe di mantenere a Budrio un'eccellenza del territorio e di salvaguardare il diritto dei lavoratori a mantenere il loro posto di lavoro vicino casa".