Cesare Cremonini, incursione alla festa di fine scuola a San Lazzaro. "Siete forti"

Bologna, 7 giugno 2020 - Prosegue, a gonfie vele e con un caldo sole estivo, la festa di fine scuola a San Lazzaro. Con una graditissima sorpresa: l'incursione di Cesare Cremoni. Dopo ieri, mattinata a cui ha presenziato Stefano Bonaccini, presidente della Regione, anche oggi si sono radunate, in mattinata, le classi dell’ultimo anno di elementari e medie. Tutti schierati, a turno, negli hula hoop al parco della Resistenza alla presenza dei genitori, degli insegnanti e del sindaco Isabella Conti. I ragazzi delle varie classi, circa 160 anche questa mattina, hanno preparato canzoni o componimenti brevi che recitano, all’unisono, per tutti i presenti. Sorrisi, risate e qualche lacrima fanno da sfondo a una mattinata di saluti importanti.

Sono da poco passate le 12 quando, all’improvviso, per la gioia di adulti e piccini, dal grande pratone appare il celebre cantante Cesare Cremonini. Bolognese doc e sanlazzarese nel cuore (il padre Giovanni, infatti, scomparso da poco, è stato uno storico medico di famiglia della comunità) ha accettato di buon grado l’invito fatto dal primo cittadino Conti. Con lui anche ‘Ballo’, all’anagrafe Nicola Balestri, storico bassista dei Lunapop, band di cui Cremonini era il frontman, e Martina Maggiore, invidiatissima fidanzata del cantante da lungo tempo a cui è stato dedicato il brano ‘Giovane stupida' .

Il suo arrivo è stato accompagnato, in sottofondo, dal suo celebre brano ‘Buon Viaggio (Share the love)’ e da uno scroscio interminabile di applausi. “Sono molto felice di essere venuto a trovarvi - dice sorridente il cantante rivolgendosi alla quinta elementare presente in quel fortunato momento - so che è stato un anno molto particolare per tutti voi. Avete fatto lezione tramite uno schermo. Mi ricordo ancora il mio esame di quinta elementare, ma so che ora voi non lo fate più. È comunque un passaggio di vita bellissimo in cui si apre un nuovo mondo. Dovete essere felici di poter camminare insieme, le cose piano piano torneranno normali. Voi siete il futuro ed è a voi che voglio fare un applauso, siete stati bravi, forti e avete insegnato anche ai più grandi come ci si comporta in questi casi”. Il pensiero di Cremonini, poi, va anche alle maestre: “Vi siete dovute abituare ad usare il computer, qualcuna forse lo sapeva già usare, qualcuno forse ha imparato. Un abbraccio anche a tutte le mamme e i papà che si sono trovati in una situazione particolare. Dobbiamo sapere cogliere il meglio di quello che abbiamo vissuto e portarcelo per il futuro”.