Chaplin apre ‘Sotto le stelle del cinema’

Domenica ‘Il grande dittatore’ inaugura la rassegna di film in piazza Maggiore. Grandi ospiti e omaggi a Cavina, Degli Esposti e Vitti

Migration

di Benedetta Cucci

In piazza Maggiore è tutto pronto. E già nei giorni precedenti, il montaggio dello schermo e il posizionamento delle seggioline sul Crescentone è stato puro intrattenimento per i bolognesi. Ma lo spettacolo con ‘Sotto le stelle del cinema’ inizia il 19 giugno e quest’anno sarà come tornare nel 2019: non è mai stato così bello, in questo mondo proiettato verso il futuro, tornare indietro.

E quindi, uno dei cinema più belli del mondo – che compie 36 anni e regala agli spettatori 54 sere d’estate con film nuovi, meno nuovi o vintage, e soprattutto in compagnia di vere stelle della settima arte – tornerà alle modalità pre-covid. Senza prenotazione obbligatoria, con la piazza aperta e come al solito, con ingresso gratuito.

Nei prossimi giorni, inoltre, l’amministrazione farà sapere dove si accenderanno altri schermi fuori dal centro e il direttore della Cineteca Gian Luca Farinelli rivela che si tratterà di un’arena itinerante "che non doppierà le proiezioni della piazza ma avrà una sua programmazione".

Bisogna proprio ammetterlo: se il cinema ha sofferto fino all’ultimo – e in questo le sale portano ancora ferite sensibili – l’industria del cinema trova nella nostra città un palcoscenico unico. Bisognerà solo decidere cosa farà. Ma certamente domenica sera non si potrà perdere il debutto sotto le stelle con Il grande dittatore di Charlie Chaplin, inno pacifista del 1940 che dimostra ancora un’eccezionale modernità.

Quest’anno, la rassegna che si conclude il 14 agosto con una serata di ballo in onore di Dino Sarti e Leonildo Marcheselli, omaggerà in particolare Piera Degli Esposti, Gianni Cavina e Monica Vitti, scomparsi di recente, celebrerà Pier Paolo Pasolini e porterà una retrospettiva su Woody Allen, invitando in alcune serate speciali Marco Bellocchio con L’ora di religione il 16 luglio, Pupi Avati il 20 per ricordare Gianni Cavina, Paolo Sorrentino il 30 per introdurre Il divo.

E naturalmente ci saranno tante altre stelle ospiti del Cinema Ritrovato, che già dal 20 giugno si contaminerà per molte proiezioni, con la sala all’aperto, a cominciare Walter Hill presenterà il suo mitico I guerrieri della notte del 1979. Non mancheranno gli appuntamenti tradizionali con il World Press Photo che porterà in piazza Simona Ghizzoni, presidente della giuria Wpp per l’Europa, Fulvio Bugani e Michele Smargiassi.

Poi il Premio Cipputi il 14 luglio, nato nel segno dell’operaio inventato dalla matita di Altan, con una menzione speciale per Il legionario presentato dal regista Hleb Papou e da Altan stesso, che il giorno dopo torna con Pif per presentare il vincitore 2022 del riconoscimento, ovvero One day one day di Olmo Parenti, cui segue E noi come stronzi rimanemmo a guardare, proprio di Pif.

Ma cosa rende speciale l’estate sotto le stelle? La risposta più immediata è che, avere la possibilità di vedere classici di sempre e titoli iconici che da tempo non si trovano più, proiettati su uno schermo così potente e spesso restaurati, è un piacere unico. Alain Delon in Frank Costello faccia d’angelo, James Dean e Il gigante, Anna Magnani in Mamma Roma, la Vitti in L’Eclissi ma anche Julia Roberts in Pretty Woman, ecco dei bei momenti cinefili. Momenti resi possibili da grandi sponsor come Hera, che potranno essere vissuti in tranquillità anche dagli spettatori disabili che, grazie all’azione sociale Bologna For Community e ai volontari della onlus Io Sto Con, saranno accompagnati.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro