Bologna, 28 giugno 2021 - Una ragazza di 15 anni, Chiara Gualzetti, è stata trovata morta a Monteveglio, in provincia di Bologna (foto). Il corpo presenta ferite d'arma da taglio: si indaga per omicidio ed è stato fermato un amico minorenne che ha confessato il delitto. Il cadavere è stato trovato in un campo, ai margini di un bosco (video), a meno di un chilometro da casa nel territorio del parco regionale dell'Abbazia di Monteveglio.
Aggiornamento Coltellate e calci, così è morta Chiara
Di Chiara non si avevano notizie da ieri, quando era uscita di casa. Dopo l’allarme lanciato dal padre, da stamattina erano in corso le ricerche in Valsamoggia, coordinate dalla prefettura di Bologna, a cui hanno preso parte anche volontari che hanno risposto all'appello della famiglia. Il cadavere è stato trovato proprio da loro, nel corso delle perlustrazioni.
La giovanissima era uscita per un appuntamento con l'amico nella zona dell’Abbazia di Monteveglio e non ha fatto più ritorno. I carabinieri della compagnia di Borgo Panigale e del nucleo investigativo del comando provinciale, coordinati dal pm Marco Imperato, stanno ora accertando tutti i dettagli dell'incontro. Il telefono della 16enne risulta staccato da ieri.
Si indaga per omicidio, poiché il corpo della ragazza riporta ferite d'arma da taglio. Sono stati aperti due fascicoli, uno della procura ordinaria e uno di quella per i minorenni. Si stanno ricostruendo le ultime ore della ragazza e i suoi contatti. Sul posto anche il medico legale e i vigili del fuoco.
Dopo alcune battute di ricerca anche il sindaco di Valsamoggia, Daniele Ruscigno, aveva lanciato un appello sui social network per ritrovarla e l'ha aggiornato esprimendo tutto il suo dolore: "Una tragedia per tutta la famiglia e per l'intera comunità. Le indagini sulle cause del decesso sono in corso".
Chi era Chiara Gualzetti
Chiara Gualzetti avrebbe compiuto 16 anni tra un mese. Sui social ha postato immagini sorridenti di quando era impegnata con gli 'Arcieri del Melograno', una compagnia di arcieri che frequentava da circa due anni, inserita nel circuito delle rievocazioni storiche organizzava corsi nella palestra di Monteveglio.
Amante della musica, della natura e degli animali, non nascondeva momenti più cupi, come quando aveva raccontato di una sua ingenuità, di "errori" , di una forza che non riusciva a trovare per affrontare chi la disturbava "da anni con le prese in giro".
La famiglia di Chiara chiusa nel dolore
La famiglia di Chiara Gualzetti vive in una casa nel paese di Monteveglio, poco più in basso rispetto al luogo del ritrovamento del cadavere, ai piedi della collina che termina in cima con l'abbazia e un piccolo borgo medievale. Una zona con sentieri e molto frequentata, in particolare nei week-end. Ieri, infatti, domenica, pare che molte persone fossero nella zona.
"Non me la sento, ho bisogno di stare un attimo tranquillo", ha detto ai giornalisti Vincenzo Gualzetti, il padre di Chiara. I familiari sono consolati da alcuni amici e parenti che li hanno raggiunti nel cortile di casa.