Bologna, rimosso il chiosco in piazza Trento e Trieste

Bologna, 16 marzo 2018 – È stato demolito il chiosco di piazza Trento e Trieste. Bruciata nel settembre del 2015 – quando l’attività era cessata già da un anno – la baracchina in ferro e legno dell’ex gelateria Balanzone era diventata una discarica a cielo aperto e rifugio di colombi. «Dopo un lungo iter giudiziario e amministrativo, possiamo finalmente rimuovere la struttura», afferma Rosa Amorevole, presidente del quartiere Santo Stefano. Il chiosco è stato smontato, l’area recintata. A breve, l’intera struttura sarà demolita e rimossa (FOTO).

Si conclude così una vicenda che si trascinava da anni, ingolfata dal ricorso al Tar (respinto) del secondo classificato alla gara pubblica per l’assegnazione dello spazio; e da quello al Capo dello Stato (archiviato) presentato dai vecchi proprietari del chiosco, che hanno ignorato un’ordinanza di demolizione del maggio 2017, che ora si è trasformata in un atto coattivo. «Questa parte di piazza Trento e Trieste sarà di nuovo accogliente e vitale», commenta Alberto Aitini, assessore alla sicurezza. Che, al momento, non fa previsioni su possibili, nuove attività in sostituzione dell’ex gelateria. «Intanto chiudiamo questa lunga e travagliata vicenda – afferma –. Poi, insieme con i cittadini e il Quartiere, cercheremo di capire quale sarà la soluzione migliore».

Non è escluso che si punti ancora a un’attività simile alla precedente. L’anno scorso, nella lettera in cui respingeva la richiesta di proroga sulla ripresa dell’attività da parte dei proprietari del Balanzone, il Comune affermava di «avere interesse a riattivare l’attività in un’area già oggetto di interventi di riqualificazione».