PIERLUIGI TROMBETTA
Cronaca

Chiude lo spazio per bimbi. La rabbia dell’opposizione

Nanetti: "Servizio decisivo per le famiglie fuori dai nidi". La replica dell’assessore:. "Fatto tanto per le scuole".

Una bimba si diverte a Longara, negli spazi del Rifugio di Egidio, dove si svolgevano laboratori

Una bimba si diverte a Longara, negli spazi del Rifugio di Egidio, dove si svolgevano laboratori

Addio al ‘Rifugio di Emilio’ di Calderara. Ha chiuso per sempre lo spazio, dedicato ai più piccoli e alle famiglie e nato una ventina di anni fa su iniziativa dell’amministrazione comunale di allora. Si trovava nella frazione di Longara, in un centro commerciale, e qui nonni e genitori portavano i nipotini e i figlioletti, quelli anche rimasti fuori dai nidi comunali, per fare varie attività condotte da educatrici. La chiusura l’ha comunicata la giunta ma la cosa ha fatto insorgere la lista civica di opposizione Calderara in Comune, per voce della capogruppo Sara Nanetti, che si oppone alla chiusura. "Dopo un confronto consiliare acceso e un silenzio istituzionale che si è protratto per giorni – spiega la capogruppo –, abbiamo depositato una petizione popolare a difesa di uno spazio educativo e di aggregazione per le famiglie. Un luogo educativo costruito nel tempo, amato dalle famiglie, oggi al centro di una discussione politica che interroga il senso delle scelte pubbliche. Il gruppo consiliare Calderara in Comune, insieme a oltre cento cittadini firmatari della petizione popolare, chiede trasparenza, confronto e il riconoscimento pieno di una buona pratica che ha generato fiducia e prossimità". "Ci sono luoghi – aggiunge Nanetti – che nascono piccoli e diventano grandi, non per le dimensioni, ma per il significato; non per il numero dei metri quadri, ma per la qualità dei legami che sono riusciti a generare. Il Rifugio di Emilio è uno di questi luoghi che negli anni ha saputo tessere relazioni stabili tra famiglie, bambini e territorio". Sulla vicenda interviene l’assessore alla Scuola, Simone Cappelletti: "Dispiace che il gruppo di opposizione non faccia menzione di tutto quello che per la scuola e per l’infanzia si è fatto e si sta facendo a Calderara. Non si dice nulla sul nuovo asilo nido comunale in consegna a Longara che ammetterà bambini dai 6 mesi. E che farà anche da incubatore a nuove progettualità laboratoriali. Non si dice nulla neppure circa il fatto che sarà il secondo asilo comunale sul territorio e che nessuno ha mai parlato di cancellare progettualità esistenti. Si è parlato di evolvere e donare ai nostri cittadini spazi adeguati e al passo coi tempi".

Pier Luigi Trombetta