Incidente in via Nosadella (Foto Schicchi)

Bologna, 7 ottobre 2022 - L’ennesimo incidente, questa volta in pieno centro cittadino, ha spezzato la quiete della silenziosa via Nosadella, l’altra sera. Erano da poco passate le 22 di mercoledì. Proprio all’incrocio con via Cà Selvatica e vicolo della Neve, una ciclista di 47 anni, zaino in spalla, si stava dirigendo proprio in quest’ultimo vicolo attraversando via Nosadella da portico a portico. All’improvviso, è stata falciata da un ventiduenne che stava percorrendo via Nosadella in direzione Saragozza, a bordo di una moto da cross Ktm e in compagnia di alcuni amici, a loro volta in moto. Incidente in via Nosadella Secondo la ricostruzione degli agenti della polizia locale intervenuti sul posto e di alcuni testimoni, la ciclista è stata sbalzata con violenza dal sellino ed è prima andata a sbattere contro una macchina in sosta, poi è caduta rovinosamente sull’asfalto. Il giovane sulla moto, invece, a causa dell’impatto ha sbandato andato a scontrarsi con una colonna del portico e infine è caduto a propria volta a terra. I residenti e i commercianti della zona (lì attorno ci sono un ristorante, una gastronomia e alcuni negozi di alimentari aperti fino a tardi) sono subito scesi in strada, richiamati dal rumore stridente delle lamiere e dalle urla dei ragazzini, amici dell’investitore, che hanno assistito allo schianto a bordo delle loro moto. Sono stati allertati i soccorsi del 118, ben presto intervenuti con due ambulanze per medicare le persone coinvolte. Le condizioni  della ciclista sono parse immediatamente le più gravi: la donna è stata perciò trasportata in codice rosso all’ospedale Maggiore, dove ieri le sue condizioni si sono stabilizzate e si è avviato il percorso di guarigione. Il ragazzo, invece, è stato portato via in codice di media gravità, con vari traumi. Per poter eseguire i rilievi la Municipale, sopraggiunta con più agenti e varie pattuglie, ha chiuso via Nosadella dall’angolo con via del Fossato e la strada è rimasta chiusa fino a notte inoltrata. L’incidente ha riacceso la polemica e la preoccupazione di residenti e commercianti, che da anni ormai lamentano una scarsa sicurezza proprio di quel preciso tratto di via Nosadella all’incrocio tra i due vicoli Cà Selvatica e della Neve. "Temevamo che prima o poi sarebbe successo qualcosa di simile – chiosano all’unisono mentre si trovano ancora in strada, sconvolti, subito dopo l’accaduto –. Questa strada, e questo punto in particolare, ha una serie di problemi che messi insieme la rendono pericolosissima. Via Nosadella infatti è lunga, molto trafficata dato che collega due arterie importanti, e strettissima. Tra un portico e l’altro c’è appena una manciata di metri di carreggiata. Le colonne sono spesse e numerose, occludono la visuale. Il tratto che incrocia i due vicoli, inoltre, è leggermente in curva. Questo significa che per attraversare la strada ci si debba buttare un po’ alla cieca e sperare". A destare ulteriormente le ire di residenti e lavoratori, inoltre, c’è la velocità con cui auto e moto spesso percorrono la via: "Vanno come pazzi. Come se questa fosse una pista da corsa. Per correre dove, poi? È follia. Già bisogna sporgersi con metà corpo per vedere se si può attraversare, in più tanti guidano come pazzi. Servono misure urgenti, come dossi o rallentatori di velocità, da installare subito e non solo all’inizio della via, come già fatto, ma in più punti lungo il percorso".

Cronaca

Bologna, 7 ottobre 2022 -&nbsp;L’ennesimo incidente, questa volta in pieno centro cittadino, ha spezzato la quiete della silenziosa via Nosadella, l’altra sera. Erano da poco passate le 22 di mercoledì. Proprio all’incrocio con via Cà Selvatica e vicolo della Neve, una ciclista di 47 anni, zaino in spalla, si stava dirigendo proprio in quest’ultimo vicolo attraversando via Nosadella da portico a portico. All’improvviso, è stata falciata da un ventiduenne che stava percorrendo via Nosadella in direzione Saragozza, a bordo di una moto da cross Ktm e in compagnia di alcuni amici, a loro volta in moto. 
<a data-img="/polopoly_fs/1.8151943!/httpImage/image.jpeg_gen/derivatives/wide_680/image.jpeg" data-img-alt="Ciclista investito in via Nosadella a Bologna" data-img-thumb="/polopoly_fs/1.8151943!/httpImage/image.jpeg_gen/derivatives/wide_325/image.jpeg" data-polopoly-id="1.8151937" data-shortcode="true" data-type="article" href="https://www.ilrestodelcarlino.it/bologna/cronaca/incidente-via-nosadella-1.8151937" title="Incidente a Bologna, ciclista investito da una moto in via Nosadella: è grave">Incidente in via Nosadella</a> 
Secondo la ricostruzione degli agenti della polizia locale intervenuti sul posto e di alcuni testimoni, la ciclista è stata sbalzata con violenza dal sellino ed è prima andata a sbattere contro una macchina in sosta, poi è caduta rovinosamente sull’asfalto. Il giovane sulla moto, invece, a causa dell’impatto ha sbandato andato a scontrarsi con una colonna del portico e infine è caduto a propria volta a terra. 
I residenti e i commercianti della zona (lì attorno ci sono un ristorante, una gastronomia e alcuni negozi di alimentari aperti fino a tardi) sono subito scesi in strada, richiamati dal rumore stridente delle lamiere e dalle urla dei ragazzini, amici dell’investitore, che hanno assistito allo schianto a bordo delle loro moto. Sono stati allertati i soccorsi del 118, ben presto intervenuti con due ambulanze per medicare le persone coinvolte. 
Le condizioni della ciclista sono parse immediatamente le più gravi: la donna è stata perciò trasportata in codice rosso all’ospedale Maggiore, dove ieri le sue condizioni si sono stabilizzate e si è avviato il percorso di guarigione. Il ragazzo, invece, è stato portato via in codice di media gravità, con vari traumi. 
Per poter eseguire i rilievi la Municipale, sopraggiunta con più agenti e varie pattuglie, ha chiuso via Nosadella dall’angolo con via del Fossato e la strada è rimasta chiusa fino a notte inoltrata. 
L’incidente ha riacceso la polemica e la preoccupazione di residenti e commercianti, che da anni ormai lamentano una scarsa sicurezza proprio di quel preciso tratto di via Nosadella all’incrocio tra i due vicoli Cà Selvatica e della Neve. "Temevamo che prima o poi sarebbe successo qualcosa di simile – chiosano all’unisono mentre si trovano ancora in strada, sconvolti, subito dopo l’accaduto –. Questa strada, e questo punto in particolare, ha una serie di problemi che messi insieme la rendono pericolosissima. Via Nosadella infatti è lunga, molto trafficata dato che collega due arterie importanti, e strettissima. Tra un portico e l’altro c’è appena una manciata di metri di carreggiata. Le colonne sono spesse e numerose, occludono la visuale. Il tratto che incrocia i due vicoli, inoltre, è leggermente in curva. Questo significa che per attraversare la strada ci si debba buttare un po’ alla cieca e sperare". 
A destare ulteriormente le ire di residenti e lavoratori, inoltre, c’è la velocità con cui auto e moto spesso percorrono la via: "Vanno come pazzi. Come se questa fosse una pista da corsa. Per correre dove, poi? È follia. Già bisogna sporgersi con metà corpo per vedere se si può attraversare, in più tanti guidano come pazzi. Servono misure urgenti, come dossi o rallentatori di velocità, da installare subito e non solo all’inizio della via, come già fatto, ma in più punti lungo il percorso". 
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