Classifica qualità della vita 2020, Bruno Barbieri: "I bolognesi hanno una marcia in più"

Lo chef saluta con soddisfazione il primato: "Finalmente!"

Bruno Barbieri, nato a Medicina e bolognese d'adozione

Bruno Barbieri, nato a Medicina e bolognese d'adozione

Bologna, 15 dicembre 2020 - "Finalmente!". Lo chef Bruno Barbieri, nato a Medicina, bolognese d’adozione, saluta con soddisfazione il primato di Bologna nella classifica sulla qualità della vita stilata anche quest’anno da Il Sole 24 Ore. La nostra città svetta al primo posto su altre 107, con un balzo di tredici posizioni rispetto al 2019.

Chef Barbieri, che ne pensa? "Ci abbiamo messo un po’ di anni, ma finalmente ora ci si è accorti che Bologna è cambiata. In meglio".

Il primo posto mancava da nove anni. "Ci eravamo addormentati, e oggi siamo tornati a farci valere".

A cosa è dovuto, secondo lei, questo successo? "Al fatto che Bologna è una città bella, in cui si vive bene, si mangia bene. Da città come Milano o Roma la gente scappa. Qui invece si viene a vivere, perché è una città accogliente, cordiale".

A chi va il merito? "Ai bolognesi, che sono dei grandi. Hanno una marcia in più. E a chi li governa, che in questo anno difficilissimo è riuscito a tenere la rotta".

È ottimista sulla ripartenza, quando sarà il momento? "Sì. A Bologna siamo dei grandi lavoratori e sapremo rimboccarci le maniche anche questa volta".

l. o.

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