Cogne, no all'affidamento in prova per la Franzoni

Il tribunale di sorveglianza ha respinto l'istanza per Annamaria Franzoni attualmente ai domiciliari nella casa di Ripoli Santa Cristina

Anna Maria Franzoni (Foto Ansa)

Anna Maria Franzoni (Foto Ansa)

Bologna, 15  aprile 2016 - Il tribunale di Sorveglianza ha respinto la richiesta di affidamento in prova ai servizi sociali avanzata da Annamaria Franzoni, attualmente ai domiciliari nella casa di Ripoli Santa Cristina, sull'Appennino Bolognese.

I giudici hanno deciso di non accogliere la richiesta sulla base del mancato completamento del percorso psicologico della donna, da una parte, e sull'esigenza di strutturare meglio il programma di risocializzazione, dall'altra. Anna Maria Franzoni era stata condannata in via definitiva a 16 anni per la morte del figlioletto Samuele avvenuta a Cogne il 30 gennaio 2002.  Uscì dal carcere della Dozza di Bologna nel giugno 2014 dopo aver ottenuto dal tribunale di sorveglianza il regime di detenzione domiciliare.

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