Una lite familiare è diventata un sequestro di persona, nel primo pomeriggio di ieri, in località Martiri di Pizzocalvo a San Lazzaro. Un 25enne italiano, già noto alle forze dell’ordine e con problemi di tossicodipendenza, ha sequestrato in casa la madre, 55enne, puntandole un coltello da cucina alla gola. Pare che il tutto sia scaturito da una richiesta di soldi da parte del figlio, soldi che la madre gli avrebbe negato.
Ma torniamo ai fatti che hanno sconvolto le colline di San Lazzaro e il tranquillo vicinato della zona. Era da poco passato l’orario del pranzo: all’interno della villetta familiare c’erano il 25enne, la madre e il padre, entrambi di 55 anni. Ad un certo punto il figlio, alterato e con fare minaccioso, avrebbe attirato la madre in una stanza della casa e dopo aver chiuso la porta ha iniziato ad urlare frasi agitate e deliranti per poi minacciarla puntandole un coltello alla gola.
Il padre, accortosi di quanto stava accadendo, ha provato a fare irruzione all’interno della stanza, ma senza riuscirci. L’uomo a quel punto ha chiamato la centrale operativa dei carabinieri al 112 raccontando quello che stava succedendo.
I carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile, con varie pattuglie a supporto, si sono subito diretti verso Martiri di Pizzocalvo e sono rimasti per tutto il tempo al telefono con il padre del ragazzo che, intanto, stava dando indicazioni ai militari su come è strutturata la villetta e su dove fosse la stanza in cui stava avvenendo il sequestro. Arrivati sul posto i carabinieri, con tanto di giubbotto antiproiettile, hanno circondato la casa. Appena giunti, i militari da una finestra dell’abitazione hanno notato il 25enne che puntava l’arma alla gola della madre. Accortosi della loro presenza il ragazzo si è distratto ed è stato in quel frangente che la madre, nonostante lo choc, si è divincolata ed è riuscita a fuggire dalla presa del figlio andando a chiudersi in un’altra stanza della casa.
A quel punto altri due militari, che si trovavano sul retro, arrampicandosi all’esterno della villetta sono riusciti ad entrare attraverso una finestra e, viste le condizioni del 25enne, lo hanno neutralizzato con il taser. Il giovane è stato arrestato dai militari del Norm e ora dovrà rispondere di sequestro di persona e minaccia aggravata. Stando a quanto raccontano alcuni residenti, la lite tra madre e figlio sarebbe iniziata già nella mattinata di ieri destando la preoccupazione di chi ha assistito da case limitrofe all’acceso diverbio.
Zoe Pederzini