Con un’interrogazione alla giunta, il consigliere regionale di Rete Civica Marco Mastacchi chiede a quale tappa sia arrivato il percorso per la riapertura del punto nascite di Porretta Terme. "Lo studio di fattibilità elaborato dall’Ausl e richiesto al fine di garantire la riapertura della struttura in massima sicurezza e adeguatezza professionale – scrive Mastacchi – è stato consegnato al ministro Speranza lo scorso giugno, ma non si sa ancora nulla pur essendo passati 7 mesi". Il punto nascite venne chiuso il 14 febbraio 2013 in quanto non rispettava i criteri di sicurezza compilati a livello europeo e per ovviare a questa problematica il progetto della nuova struttura prevede un ambulatorio di presa in carico della gravidanza a termine, l’assistenza 24 ore su 24 al travaglio-parto, con un’ulteriore reperibilità ostetrico-ginecologica per 18 ore per le urgenze che si inseriscono in un’area parto e un’area di degenza di ostetricia.
"Vorremmo sapere – conclude il consigliere di Rete Civica – quali sono le azioni che la Regione intende intraprendere per la riapertura in tempi brevi dei punti nascita in montagna al fine di garantire un’assistenza alla nascita di qualità e in sicurezza anche in quelle zone".
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