Compra bancali di pellet online È una truffa, derubata di mille euro

Trova alcuni bancali di pellet a buon prezzo e, visto il difficile periodo, decide di comprarli tutti. Ma nella realtà è l’ennesima truffa online. A finire vittima di un fittizio sito internet di compravendita una 55enne, originaria del napoletano, ma residente a Monzuno. La 55enne, setacciando il web, ha trovato un’offerta di quattro bancali di pellet per la cifra di circa mille euro e ha deciso di comprarli tutti e di farseli spedire a casa a Monzuno. L’acquirente, a quel punto, contatta i venditori tramite il sito internet e fa un bonifico. Le viene detto che il pagamento è andato a buon fine, le vengono detratti i soldi dal conto e le viene programmata la consegna nell’arco di pochi giorni. Passano i giorni, passa una settimana e dei bancali di pellet per la stufa neanche l’ombra. La donna, quindi, che non aveva capito di essere stata truffata inizia però a spazientirsi. Chiama il numero verde presente sul sito dove aveva fatto l’acquisto ma il numero risulta prima occupato, poi staccato.

Passano altri due giorni e la 55enne vuole provare a contattare i venditori. Non trovando più il numero verde che aveva già provato a contattare va sul sito, senza però trovarlo più. Il sito, infatti, era misteriosamente sparito, come se non fosse mai esistito. La donna, a quel punto, ha capito di essere stata raggirata e truffata e che i pellet acquistati non sarebbero mai arrivati. La 55enne, pochi giorni dopo, si è, dunque, recata presso la stazione dei carabinieri di Monzuno e ha raccontato la vicenda per, poi, fare denuncia e rilasciare ai militari tutti i dati necessari sul sito fittizio e sulla transazione fatta.

Le forze dell’ordine, a quel punto, hanno subito avviato le indagini necessarie per risalire agli artefici di quest’arguta e macchinosa truffa. Tramite il bonifico che la donna aveva fatto sono riusciti a risalire al conto su cui erano arrivati i mille euro della 55enne e agli intestatari del conto, Si tratta di una coppia, marito e moglie, di napoletani, rispettivamente di 36 e 40 anni, con vari precedenti di polizia per reati affini. Sono entrambi stati denunciati per truffa.

Zoe Pederzini