Se da una parte continua a modificarsi il calendario di dicembre del Comunale – a causa del trasferimento da Largo Respighi per i lavori di riqualificazione e il trasloco in Fiera – dall’altro il Teatro ha annunciato un concerto di Capodanno, l’1 gennaio (alle 18 all’Auditorium Manzoni) con l’Ukrainian Radio Symphony Orchestra diretta da Vladimir Sheiko. Non ci sarà più, però, Fuego, lo spettacolo che dal 29 al 31 dicembre doveva chiudere la stagione di Danza in Sala Bibiena e che non può essere messo in scena al Manzoni. E così, sempre la Compañía Antonio Gades presenta il balletto Carmen (il 29 alle 20.30, il dicembre alle 17 e alle 20.30).
Ma l’effetto domino dell’addio a Largo Respighi si riflette anche sulla Sinfonica: al posto di Nikolaj Znaider e della Filarmonica del TCBO, al Manzoni saranno protagonisti il bielorusso Vitali Alekseenok e l’Orchestra del Comunale. Cambiano la data (dal 19 dicembre al 7) e il programma (ora La canzone dei ricordi di Giuseppe Martucci nella versione per voce e orchestra, con solista il soprano Sara Cortolezzis e la Quarta Sinfonia di Čajkovskij). E poi, l’opera: che La Traviata si sposti all’EuropAuditorium dal 16 dicembre si sa (e poi il 17, 18 e 19, con un accorpamento di date). Quello che ancora non si sa è se verrà trovata la quadra per scongiurare lo sciopero annunciato dai lavoratori.
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