Sono volati fuori strada, nello strapiombo profondo una decina di metri che si trovava proprio lì accanto e che finiva in un piccolo torrente con poca acqua.
Sono ancora al vaglio delle forze dell’ordine le cause dell’incidente che l’altra notte, attorno alle 2.45, ha visto finire fuori strada tre ragazzi – tutti maschi di 23, 24 e 27 anni – che si trovavano a bordo di un’utilitaria, in via Risorgimento a San Benedetto Val di Sambro.
Forse per una distrazione oppure per un colpo di sonno, la vettura è sbandata ed è finita fuori strada, precipitando nel letto del fiumiciattolo che si trova vari metri più in basso. Tutti e tre i ragazzi sono vivi, anche se feriti. Il più grave di loro, estratto dalle lamiere dai vigili del fuoco immediatamente accorsi sul posto, è stato trasportato in elisoccorso all’ospedale Maggiore.
La squadra dei pompieri ha operato velocemente e con precisione, servendosi di una autogrù, grazie alla quale sono riusciti a liberare i tre giovani rimasti incastrati nell’abitacolo e a riportarli al livello del manto stradale.
I vigili del fuoco si sono infatti per prima cosa calati nel fosso e hanno aiutato i primi due, feriti soltanto lievemente (i sanitari del 118 che li hanno soccorsi hanno attribuito loro codici di bassa e media gravità), a uscire dall’automobile, e hanno poi liberato il terzo tagliando le lamiere in mezzo alle quali era rimasto incastrato. Sul posto, per il 118, l’automedica ’Sambro 151’ e l’ambulanza ’Sambro51’, oltre all’elisoccorso.
I vigili del fuoco hanno infine provveduto a recuperare l’automobile, rimasta a ruote all’aria in fondo al torrente, sempre servendosi della autogrù.
Sul posto sono sopraggiunte per i rilievi e gli accertamenti del caso anche due pattuglie dei carabinieri e una della polizia stradale.
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