Concorso Fai, la Cattedrale verde accelera

La chiesa di Rigosa e il suo viale alberato tra i candidati a "luogo del cuore". Domani iniziativa pubblica per spingere la campagna

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C’è la chiesa di pietra, col suo campanile, ma davanti alla facciata sfila la cattedrale verde. É la ‘doppia’ chiesa di Rigosa: le fondazioni poggiate sulla volontà di Matilde di Canossa e il sagrato introdotto dal doppio filare di secolari tigli monumentali, non a caso tutelati dalla Regione con apposito decreto.

È questo il ‘luogo del cuore’ segnalato dagli Amici di Rigosa, il comitato che sostiene la candidatura dei 26 altissimi esemplari di Tilia Tormentosa all’edizione numero undici del censimento de ‘I Luoghi del Cuore’: campagna nazionale per i luoghi italiani da non dimenticare, promossa dal Fai (Fondo ambiente italiano) in collaborazione con Intesa Sanpaolo.

Questo concorso permette ai cittadini di segnalare al Fai i luoghi da non dimenticare. Monumenti unici per storia, arte e cultura, che attraverso il voto popolare (online e anche con raccolte di firme nei banchetti) entrano nella classifica che stabilirà quelli che potranno contare su un sostegno del Fai per interventi di cura o restauro.

Si vota fino al 15 dicembre. Ma è già significativo che, su 25mila segnalazioni in tutta Italia, il viale dei tigli e la chiesa di Rigosa ad oggi risulti il luogo più votato della provincia di Bologna, il terzo in Emilia Romagna e il 52esimo a livello nazionale. Una partenza col botto per il comitato che fa capo alla piccola parrocchia di confine tra Bologna e Zola, che aveva già dato buona prova di sé con la campagna di sostegno al restauro della chiesa che fu alla cura di don Libero Nanni e di don Tarcisio Nardelli ed oggi di don Alberto Mazzanti. I voti già registrati sono 825 (presto raddoppieranno) con i banchetti dei volontari in continuo fermento nelle parrocchie vicine, nei parcheggi dei supermercati, porta a porta, alle varie feste di partito, quartiere e sagre paesane.

"Sappiamo di essere una piccola realtà di fronte a grandi monumenti. Lepore quando ha iniziato la sua campagna è partito da Rigosa, che è il borgo più distante dal centro della città. Contiamo molto sul sostegno dei bolognesi -dice il portavoce Stefano Simoncini –. Nonostante la tutela regionale non ci sono sufficienti risorse per fare le necessarie indagini di stabilità e curare questo bellissimo viale che con una media di 35 metri di altezza sovrasta di gran lunga anche il campanile. Da qui la definizione di ‘cattedrale verde’".

Domani, intanto, il comitato sarà presente alla festa di strada della vicina via Olmetola, chiusa al traffico, con visite guidate alle aziende agricole, degustazioni, stand gastronomici, musica, mercatini e i proventi destinati a Ramazzini, Avis, Libera e parrocchia di Rigosa.

Gabriele Mignardi

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