Malagò all’inaugurazione della sede del Coni: “Bologna, orgoglio del paese”

Pienone al Palazzo delle Federazioni, in via Trattati Comunitari (zona Meraville). Tra gli ospiti illustri Tomba, Orsi, Checcoli, Villalta e Juri Chechi FOTO

FotoSchicchi

FotoSchicchi

Bologna, 8 aprile 2016 - E’ stato inaugurato alle 12, in via Trattati Comunitari 7 (zona Meraville) il palazzo di tre piani che è diventata del Coni Emilia Romagna. Un vero ‘pienone’ quello che ha accompagnato il taglio del nastro del Palazzo delle Federazioni (FOTO). Oltre al presidente nazionale del Coni Giovanni Malagò, al presidente della Regione Stefano Bonaccini e a monsignor Giovanni Silvagni anche l’assessore allo Sport Luca Rizzo Nervo, l’ad del Bologna Claudio Fenucci e Alberto Tomba, Marco Orsi, Mauro Checcoli, Alessandro Amadesi, Renato Villalta, Claudio Coldebella, Stefano Baldini e Juri Chechi e Iosefa Idem.

Tra i presidenti federali Magri, Di Cecco e Aracu. “A 100 anni dalla nascita di Ondina Valla, a 80 dal suo oro e a 10 dalla sua scomparsa siete sempre i primi della classe - è stato l’incipit del presidente Malagò -. Questo è l’esempio di un Coni che cambia, un Coni moderno. Per questo oggi è una vera giornata di festa. Siete l’orgoglio del paese e un plauso particolare va a a Bonaccini che ha voluto tenere la delega allo sport”. Punta su Bologna e sulla Emilia per Roma 24, Giovanni Malagò che viene accolto come una ‘rock star’ con tanto di selfie richiesti a gran voce dai presenti tra un sorriso e l’altro.

Poi lo scambio di gagliardetti tra Malagò e Bonaccini e un riconoscimento particolare a Florio Mattei e William Reverberi. Menzione speciale a Flavio Roda, il presidente della Fisi, ex maestro di Tomba, per i successi ottenuti dagli sport invernali negli ultimi mesi. Non è mancato infine l’intervento di monsignor Silvagni che ha parlato a nome di Zuppi utilizzando analogie tra sport e religione, tra sfera spirituale e sfera sportiva.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro