Convegno Sap a Bologna: 30 anni da Capaci e via D’Amelio, il valore della memoria

Bologna, 14 maggio 2022 – "Fare memoria è un dovere morale". Parole del segretario provinciale del Sap (Sindacato autonomo di polizia) Tonino Guglielmi. E il Sap è pronto, come ogni anno ormai da 30 anni, a onorare questo dovere, con il Memorial Day, in programma lunedì, in due eventi. "E’ dal 1992 – spiega Guglielmi –, all’indomani delle stragi di Capaci e di via D’Amelio, nelle quali persero la vita i Giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, Francesca Morvillo, e i nostri colleghi Antonio Montinaro, Rocco Dicillo, Vito Schifani, Emanuela Loi, Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Claudio Traina, Eddie Walter Cosina, che il Sap organizza principalmente nel mese di maggio, una serie di eventi dedicati alla memoria. Quest’anno ricorre il trentennale delle stragi di Capaci e via D’Amelio e il Sindacato Autonomo di Polizia da altrettanto tempo, ricorda con una serie di iniziative, il sacrificio non solo di uomini in divisa, ma anche di giornalisti, magistrati, politici, religiosi o di semplici cittadini che hanno pagato con la vita l’impegno in favore della collettività. Il tutto per garantire concordia, legalità, convivenza civile per un Paese libero e democratico. Quest’anno sono previsti dei percorsi della memoria che collegheranno, in modo virtuale, tutto il Paese nel ricordo delle vittime. Ciò si concretizzerà attraverso il ricongiungimento dei pezzi di un’immagine che è diventata il simbolo di queste stragi. Il 18 maggio si svolgerà a Roma un importante convegno dal titolo ‘Custodire la memoria per costruire il futuro’. Le parti del puzzle saranno riunite nel giorno della commemorazione all’Altare della Patria il 19 maggio, davanti la tomba del Milite Ignoto".

La giornata della memoria bolognese, invece, inizierà domani alle 9,30 alla sala Farnese di palazzo D’Accursio, dove sarà ospitato il convegno ‘Dalle bombe ai codici. L’evoluzione normativa della legislazione antimafia’. I relatori saranno il procuratore capo Giuseppe Amato, il già presidente del Tribunale Francesco Maria Caruso, la professoressa Silvia Renzetti, il dirigente dello Sco della polizia Fausto Lamparelli, la dirigente della Divisione Anticrimine Silvia Gentilini e gli avvocati Marinella Oliva e Marco Sciascio. L’evento sarà moderato dall’avvocato Paolo Rossi. L’evento, alla presenza di autorità civili e militari, è patrocinato dal Comune, dalla Giunta Regionale e dall’Assemblea Legislativa dell’Emilia Romagna. All’evento ha contribuito anche la sezione Aiga di Bologna. Nel corso del convegno sarà ricordato, per il suo impegno civile, anche Michele Ammendola, prematuramente scomparso. Nel pomeriggio, poi, alle 18 giungeranno dal Veneto un gruppo di ciclisti e sarà deposta in Questura una corona in memoria dei caduti. Successivamente partirà la camminata commemorativa fino alla Basilica di San Luca .