Coronavirus Bologna 27 marzo, altre 13 vittime e 151 casi in più

I tamponi positivi arrivano così a 1.185. I dati comune per comune

Coronavirus, medici al lavoro con mascherine e dpi (Foto Imagoeconomica)

Coronavirus, medici al lavoro con mascherine e dpi (Foto Imagoeconomica)

Bologna, 27 marzo 2020 - Il bolettino pomeridiano della Regione parla di 13 nuovi vittime per il Coronavirus a Bologna (11 in città e due nel territorio imolese). Per quanto riguarda i nuovi tamponi positivi sono 151 quelli emersi nelle ultime 24 ore, con i casi che arrivano così a 1.185 (228 a Imola, +9 rispetto a ieri). I dati sono stati trasmessi con la consueta diretta Facebook e letti da Sergio Venturi, commissario regionale per l'emergenza snaitaria causata dal Covid-19. Il numero complessivo dei nuovi decessi in tutta la Regione è di 93 (1.267 totali), mentre i casi (+772 da ieri) arrivano a 11.588 nel complesso, con oltre 5mila persone positive attualmente in cura presso la propria abitazione. Aumentano le guarigioni: sono 168 in più nelle ultime 24 ore, che arrivano così a 960; +7 i posti occupati in terapia intensiva (308 totali); 5403 i test effettuati ieri in tutta l'Emilia-Romagna.

Le schede I numeri del contagio in Emilia Romagna - L'ultima autocertificazione - Centenario sconfigge il virus - Consigli per i genitori - I sintomi a cui fare attenzione "Non dobbiamo abituarci assolutamente al numero delle vittime - sottolinea con fermezza Venturi -. Oggi Bologna ha osservato un minuto di silenzio e così anche altre città: come ha detto il presidente Stefano Bonaccini siamo in guerra e quando si è in guerra si combatte insieme stringendosi, virtualmente, la mano. Continueremo con il nostro impegno, soprattutto nelle 'case protette', dove risiedono i cittadini più a rischio". "Siamo una comunità forte - chiosa il commissario -, dobbiamo ricordarcelo tutti i giorni e lo faremo anche doppo che sarà finita quetsa prova dura, durissima, che sdiamo pronti a fronteggiare con tutte le nostre forze. Ce la faremo". Focus come sempre per la zona rossa di Medicina: "Come annunciato abbiamo cambiato strategia passando all'assistenza casa per casa - aggiunge Venturi -. Lunedì, dopo il fine settimana, per loro ci sarà anche un controllo in ospedale per rafforzare quanto fatto questi giorni. In una settimana saremo in grado di controllare tutte le persone sintomatiche di Medicina: i farmaci non sono sperimentali, ma conoisciuti, e insieme speriamo possabno dare un effetto maggiore o positivo nei confronti dei cittadini malati".

Le città della provincia di Bologna deserte / VIDEO In question time in Comune, l'assessore comunale al Welfare Giuliano Barigazzi ha aggiunto alcune informazioni sulla situazione dei pazienti in città: "Oggi risultano 711 persone in isolamento fiduciario domiciliare, 492 persone affette da Covid-19 in isolamento domiciliare, delle quali 219 con sintomi - spiega Barigazzi -. Le condizioni abitative delle persone in isolamento sono monitorate tramite interviste telefoniche, svolte a verificare tutti i criteri stabiliti dalle indicazioni regionali, vengono date anche due pagine dal Dipartimento di salute pubblica per capire come anche interagire con i propri familiari, quali sono le misure da osservare, come fare per passare appunto i 14 giorni in isolamento. Forniscono informazioni sia telefoniche che attraverso materiale disponibile in 10 lingue. Queste persone vengono contattate giornalmente per la valutazione delle loro condizioni di salute. E quindi c’è tutta una parte che è dedicata a chi è in casa. Come vedete i numeri sono decisamente grandi, ma anche lo sforzo è molto grande".

I dati del contagio comune per comune

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