Contagi da coronavirus nelle strutture per anziani anche a Bologna
Bologna, 19 ottobre 2002 - I nuovi casi di coronavirus nell’area metropolitana sono 145 (ieri 115, il giorno prima 153): Bologna resta la provincia con più nuovi positivi anche nel bollettino regionale di oggi. E c’è un ulteriore vittima, una donna di 93 anni. Su 145 nuovi casi, 55 hanno effettuato il tampone per presenza di sintomi, 55 sono stati individuati nell’ambito di focolai già noti mentre su 35 casi sono in corso le verifiche. Intanto, è boom di richieste per i test rapidi in farmacia (qui l'elenco di quelle che hanno aderito) riservati agli studenti (dagli zero ai 18 anni) e ai loro familiari: molte farmacie hanno esaurito i posti fino a fine mese.
Per apprfondire: Coronavirus Italia, il bollettino di oggi in diretta. Cifre Covid e tabella contagi
Le persone ricoverate in terapia intensiva nella provincia di Bologna sono 31 (1 in più di ieri), mentre a Imola resta a quota 1. Sempre per quanto riguarda il circondario imolese, i nuovi contagi oggi sono 15. Di questi, 8 sono contatti di casi già noti, di cui 4 in ambito familiare, mentre 7 hanno effettuato il tampone per presenza di sintomi.
Nel giorno in cui arriva la notizia dei 29 contagi nell'Asp Giovanni XXIII, si allunga anche la lista delle classi toccate da positivià al coronavirus: oggi l'Ausl dà notizia di otto nuovi casi che si aggiungono alla lista diramata ieri.
Scuole e coronavirus
un caso, asintomatico, frequenta il Liceo Righi a Bologna, l’ultimo giorno di scuola è stato lo scorso 15 ottobre; un caso, asintomatico, frequenta il Liceo Laura Bassi a Bologna, l’ultimo giorno di scuola è stato lo scorso 14 ottobre; un caso, asintomatico, frequenta l’Istituto di Istruzione Superiore Aldini Valeriani a Bologna, l’ultimo giorno di scuola è stato lo scorso 14 ottobre; un caso, sintomatico, frequenta la Scuola Malpighi Villa Revedin a Bologna, l’ultimo giorno di scuola è stato lo scorso 12 ottobre; un caso, asintomatico, frequenta la Scuola Secondaria di Primo Grado (le medie) Zanotti a Bologna, l’ultimo giorno di scuola è stato lo scorso 15 ottobre; un caso, asintomatico, frequenta la Scuola Secondaria di Primo Grado( medie) Alessandro Volta a Bologna, l’ultimo giorno di scuola è stato lo scorso 15 ottobre; un caso, sintomatico, frequenta la Scuola Primaria (elementari) Cesare Pavese a Bologna, l’ultimo giorno di scuola è stato lo scorso 9 ottobre; un caso, sintomatico, frequenta la Scuola di Estetista FORMart a Castel Maggiore, l’ultimo giorno di scuola è stato lo scorso 12 ottobre. Il Dipartimento di Sanità Pubblica, in collaborazione con i Dirigenti scolastici ed i referenti Covid degli 8 istituti scolastici coinvolti, si è attivato per la presa in carico dei soggetti positivi e dei rispettivi contatti stretti (compagni di classe e personale docente)
Coronavirus e anziani
Torna l'incubo contagi nelle case di riposo. Dopo i casi a Ferrara, Modena e Ravenna, tocca anche a Bologna già pesantemente colpita nella prima ondata di Covid. E' infatti stata accertata la positività di 26 pazienti residenti e 3 operatori della Asp Giovanni XXIII di viale Roma, alle porte di San Lazzaro.
I casi si trovano tutti in un unico reparto e sono asintomatici. Stanno tutti quanti bene, senza febbre né tosse o raffreddore. Sono già stati messi tutti in isolamento dal dipartimento di sanità pubblica dell'Asl, mentre gli operatori si trovano in quarantena nelle proprie abitazioni. I contagi sono stati trovati grazie alle attività programmate di screening che anche nella struttura di viale Roma sono in corso mensilmente.
L'intera casa di riposo di viale Roma è stata dichiarata inaccessibile dall'esterno. Fonti Asp assicurano che in questi mesi tutti i protocolli di sicurezza sono stati applicati e i contagi potrebbero essere stati veicolati in maniera inconsapevole dagli operatori o essere avvenuti in occasione di visite ed esami di controllo all'esterno della struttura.
Un altro caso nelle Cra
Allo stesso tempo è stato trovato un ulteriore caso di positività nella Cra di via Albertoni, sempre gestita da Asp, dove un ospite è stato portato al Pronto soccorso nella notte tra venerdì e sabato per un problema diverso dal covid ma che è risultato positivo al test pre-ricovero. Domani tutti gli ospiti (una trentina) e gli operatori di via Albertoni saranno sottoposti al tampone. "Siamo di nuovo da capo - è l'amaro commento di Virna Brindisi, vicepresidente del Comitato regionale vittime Rsa - non hanno imparato nulla in questi mesi".
I dati e le statistiche
Intanto, è partito anche a Bologna la campagna di test rapidi per gli studenti (dagli zero ai 18 anni) e le loro famiglie: tantissime le richieste anche a Bologna, anche alla luce dei molti casi nelle classi di città e provincia.
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