CronacaCorteo del Cua oggi a Bologna, a centinaia fra piazza Verdi e le vie del centro. Disagi al traffico

Corteo del Cua oggi a Bologna, a centinaia fra piazza Verdi e le vie del centro. Disagi al traffico

Le proteste del collettivo dopo le misure cautelari scattate nei confronti di alcuni di loro

L'ennesimo corteo scattato in città
L'ennesimo corteo scattato in città

Bologna, 8 febbraio 2023 – Ennesimo corteo, questa volta del Cua, ha invaso la città. Gli attivisti del collettivo, dopo la decisione della Digos di eseguire dodici misure cautelari a carico di alcuni di loro, avevano annunciato ieri un presidio in piazza Verdi e cn una lunga manifestazione hanno causato qualche disagio al traffico in via Irnerio.

Misure scaturite per i fatti di questo autunno tra cui l'occupazione dello studentato Beyoo e la manifestazione dello scorso 10 novembre, durante la quale venne appeso un manichino che raffigurava la premier Giorgia Meloni appesa a testa in giù e venne imbrattato di vernice rosa l'ingresso dell’ex Monte di Pietà in via Indipendenza.

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Meloni e il manichino a testa in giù Dodici misure cautelari per il Cua

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E così è stato. Alle 18 sono diverse centinaia le persone che si sono riunite nella piazza teatro della movida bolognese, per partecipare alla manifestazione.

Presenti attivisti di Extinction Rebellion, Non una di Meno, Gkn, Split e altri ancora.

I collettivi hanno sfilato in zona universitaria per reclamare gli spazi perduti, attaccando i provvedimenti e definendoli "repressivi", sintomo di un "governo che vuole silenziare le voci contrarie". Invece, i circa 400 presenti rilanciano le battaglie portate avanti in quelle occasioni come l’emergenza abitativa: "Abbiamo denunciato il dramma della casa a Bologna e che ci sono stanze di 12 metri quadri in affitto a 700 metri quadri, come allo studentato Beyoo. È questo il vero schifo".

Riunitisi in presidio in piazza Verdi, attraversano via Petroni e risalgono via San Vitale fin sotto le Due torri al grido di "Federico libero, Isabella libera, tutti liberi. Non ci fermerete mai".