Cosmoprof, i prodotti non sicuri sequestrati dalla Guardia di Finanza
Bologna, 21 marzo 2023 - Oltre 31mila prodotti per la cura della persona e accessori non sicuri o non conformi alle normative comunitarie sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza durante i controlli effettuati durante la fiera Cosmoprof di Bologna.
I finanzieri hanno individuato anche 30 lavoratori irregolari impiegati negli stand espositivi. Durante la quattro giorni di quello che è l’evento di riferimento per le aziende e i professionisti di tutti i settori dell’industria cosmetica, con più di 2700 espositori e oltre 220mila visitatori, le Fiamme Gialle hanno effettuato diversi controlli finalizzati alla verifica del rispetto della normativa in materia di tutela del marchio, della proprietà intellettuale e della sicurezza dei prodotti.
In particolare, la Finanza ha sequestrato in alcuni stand, riconducibili ad aziende di nazionalità asiatica, 31.679 prodotti cosmetici (prodotti di bellezza, cosmetici per la cura del viso, profumi, gel, lozioni, smalto per unghie, adesivi per unghie) e accessori non sicuri senza alcuna indicazione circa la provenienza e la composizione degli stessi, come previsto dall’articolo 19 del Regolamento CE n. 1223/2009.
Cinque titolari sono stati segnalati alle autorità competenti e sono stati multati.
Inoltre, sono stati effettuati mirati controlli finalizzati al contrasto del lavoro nero: 30 i lavoratori irregolari (23 di nazionalità italiana, 4 di nazionalità pakistana e 3 dell’est Europa). Le violazioni in materia contributiva e previdenziale riscontrate hanno conseguentemente portato alla segnalazione di cinque datori di lavoro agli uffici dell’Inps e dell’Ispettorato del Lavoro.
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