Covid Bologna, Bordon: "Picco in arrivo a metà gennaio"

Il direttore generale dell’Ausl: "Sulla scuola dobbiamo fare di più. E assumeremo nuovo personale". Altri 791 contagi e due vittime

Paolo Bordon, direttore generale dell’Ausl, punta sul buon senso dei bolognesi

Paolo Bordon, direttore generale dell’Ausl, punta sul buon senso dei bolognesi

Bologna, 28 dicembre 2021 - Il Covid-19 corre e non si ferma, come dimostrano i dati che riecheggiano dal weekend di Natale: nel bollettino emanato ieri da viale Aldo Moro altri 792 contagi e due morti, una donna di 93 anni e un uomo di 78. Continuano invece a reggere la pressione le strutture ospedaliere: circa 350 i ricoverati e 45 le persone attualmente in Terapia intensiva o semi-intensiva.

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"L’anno scorso, nello stesso periodo, avevamo 113 persone in questi ultimi due reparti e 730 ricoveri complessivi – sottolinea Paolo Bordon, direttore generale dell’Ausl –. E affrontavamo la versione ’base’ del virus: in un anno abbiamo lottato contro tre varianti e ora, a fronte di un numero dei contagi che cresce, gli ospedali stanno reggendo". Dall’Ausl comunicano anche come, nell’Area critica, la percentuale di pazienti non vaccinati sia del 75% (con un’età media di 65 anni), mentre del 25% di vaccinati (con un’età media di 71) nessuno abbia ricevuto ancora la terza dose.

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In regione i nuovi positivi sono 3.482, con una percentuale sul numero di tamponi eseguiti (23.243 nelle ultime 24 ore) del 14,9%, in calo rispetto ai giorni precedenti (era il 19,3%), ma desinata inevitabilmente a rialzarsi già da domani, passati i giorni festivi in cui solitamente i numeri dei test tendono al ribasso.  

"Ci aspettiamo il picco di questa ondata a metà gennaio, e non più a Capodanno – continua Bordon –, ma tutto dipenderà dalla circolazione di Omicron e dall’impatto delle nuove restrizioni". A partire dall’utilizzo obbligatorio delle mascherine Ffp2 in tanti luoghi pubblici: "Per noi questo è un toccasana, ma è sulla scuola che dobbiamo fare di più – incalza il direttore generale –. Prima di Natale abbiamo ricevuto dalla Regione linee guida più mirate e con il Comune e la Città metropolitana ci siamo impegnati a migliorare l’operatività sul fronte scuola. Abbiamo chiuso l’anno con gli ultimi giorni prima delle vacanze caratterizzati da tante difficoltà, tra il numero di casi, le classi in quarantena e un sistema di screening in difficoltà. Va potenziato e procederemo con l’assunzione di nuovo personale, pescando ad esempio anche dalle agenzie interinali".  

Capodanno è alle porte e il monito resta quello di rispettare pedissequamente le misure e le regole: "Abbiamo visto come l’Amministrazione abbia annullato gli eventi e chiuso le piazze: una scelta dolorosa, ma necessaria – conclude Bordon –. La campagna vaccinale è fondamentale, ma il buon senso resta sempre la prima cosa".  

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