Creme e lozioni non sicuri: nei guai parrucchiere cinese

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Creme, maschere facciali, lozioni

e coloranti per capelli: sono in tutto un migliaio

i prodotti destinati

a parrucchieri ed estetisti sequestrate dalla Guardia di finanza (foto). I prodotti sono infatti risultati sprovvisti di etichette, non sicuri oppure riportavano informazioni solo

in cinese, in violazione della normativa

del settore, che prevede, per i cosmetici, indicazioni tassative come l’identificazione del

produttore, il contenuto nominale al momento del confezionamento (in peso o in volume), il numero del lotto di fabbricazione e la lista degli ingredienti.

Durante un controllo

in un salone di barbiere

e parrucchiere

nella periferia cittadina, gestito da persone

di origine cinese,

le Fiamme gialle

del Nucleo di polizia Economico- finanziaria hanno scoperto

i prodotti, destinati

sia alla vendita sia all’uso all’interno del negozio.

Al termine del controllo, è stato denunciato

un quarantenne di origine cinese, rappresentante legale della società,

per inosservanza

degli obblighi in materia di sicurezza dei prodotti cosmetici avendo usato

e posto in vendita all’interno dell’esercizio commerciale articoli potenzialmente dannosi per la salute ed è stato segnalato anche alla Camera di commercio

di Bologna per violazione delle prescrizioni in materia di etichettatura.

L’attività rientra

in un più ampio piano

di intensificazione

dei controlli in materia

di tutela della sicurezza dei consumatori

e di contrasto

alla contraffazione

da parte della Finanza.

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