ALICE PAVAROTTI
Cronaca

Crescere in una famiglia bilingue. Ecco i consigli di La Morgia

La ricercatrice presenta un manuale d’uso basato pure sulla sua esperienza

La ricercatrice Francesca La Morgia presenta il suo libro ’La famiglia multilingue’ a Porta Pratello

La ricercatrice Francesca La Morgia presenta il suo libro ’La famiglia multilingue’ a Porta Pratello

Un ’manuale di istruzioni’ sulla trasmissione linguistica intergenerazionale: oggi alle 18,30 verrà presentato a Porta Pratello ‘La famiglia multilingue’, il volume della ricercatrice Francesca La Morgia, in un incontro dedicato al ruolo dei genitori e delle comunità educanti nel mantenimento della lingua madre dei bambini. A dialogare con l’autrice saranno Erika Capasso (Comune di Bologna), Claire Lajus (Associazione Italiana Famiglie e Coppie Miste) e Siid Negash (fondatore di Next Generation Italy e membro del Comune di Bologna). "Sappiamo dalla ricerca – spiega La Morgia – che molti genitori che crescono figli bilingui hanno dubbi, si pongono domande, sono preoccupati. Pur desiderando trasmettere la propria lingua – che è portatrice di valori culturali, religiosi, familiari – spesso non sanno come farlo al meglio o vanno incontro a difficoltà, barriere, a volte purtroppo anche razzismo".

Il libro si presenta quindi come una breve lezione, articolata in diverse parti: la prima introduce il concetto di politica linguistica e familiare, la seconda raccoglie testimonianze reali di ragazzi cresciuti in famiglie bilingui, con cui l’autrice ha lavorato negli anni, e l’ultima offre riflessioni rivolte non solo ai genitori, ma anche a educatori e insegnanti sottolineando il ruolo fondamentale della scuola e dei servizi educativi. C’è anche una piccola parte autobiografica: "Ho cresciuto i miei tre figli in Irlanda con un marito anglofono e tutte le interazioni sociali in inglese, ma volevo che imparassero anche l’italiano. Nonostante la mia forte motivazione – racconta l’autrice – non è stato facile: leggere libri, parlare con loro, impegnarmi ogni giorno non ha garantito da subito la perfetta padronanza della lingua. Capisco bene le difficoltà, nel libro accenno alla mia esperienza".

Alice Pavarotti