ROSALBA CARBUTTI
Cronaca

Dalla città all’aeroporto. Lepore lancia un bus h24:: "In arrivo entro l’estate"

Il sindaco: "Compatibile con il People Mover. Costo sostenibile, poco oltre il biglietto urbano". L’ad del Marconi Ventola: "Siamo completamente d’accordo". FdI: "Torna solo il BLQ".

Il sindaco: "Compatibile con il People Mover. Costo sostenibile, poco oltre il biglietto urbano". L’ad del Marconi Ventola: "Siamo completamente d’accordo". FdI: "Torna solo il BLQ".

Il sindaco: "Compatibile con il People Mover. Costo sostenibile, poco oltre il biglietto urbano". L’ad del Marconi Ventola: "Siamo completamente d’accordo". FdI: "Torna solo il BLQ".

Bologna e il Marconi vanno sempre più a nozze. Se, infatti, il turismo in città cresce negli ultimi dieci anni, in linea con l’aumento dei passeggeri dello scalo, urge connettere sempre di più Bologna e la sua infrastruttura principale.

Da qui, ieri, durante il convegno ’Tra economia e turismo: Aeroporto di Bologna come catalizzatore dello sviluppo territoriale" nell’ambito dell’"Airport Day", il sindaco Matteo Lepore ha lanciato l’idea: un bus di linea che colleghi la città con il Marconi, 24 ore su 24 e con un prezzo pari o appena più alto del biglietto urbano ordinario. Un obiettivo da pensare già a primavera: "Punto a un autobus pubblico che colleghi l’aeroporto, che abbia un prezzo accessibile per tutti, poco superiore e quasi pari al biglietto urnano del bus – ha detto il primo cittadino – . È compatibile con il People Mover nonostante il contratto. Con Marconi Express e Tper stiamo dialogando. Tutto questo è possibile anche grazie agli ottimi risultati di Marconi Express", la spiegazione del sindaco.

Insomma, un collegamento in più, non in competizione con quello che c’è: "Vogliamo un trasporto pubblico – aggiunge Lepore – che integri il People Mover, i taxi, gli altri strumenti proprio perché pensiamo che ci debba essere una possibilità di accesso all’aeroporto innanzitutto per tutte le fasce sociali, che ci debba essere un trasporto pubblico che abbia un costo accessibile e sia efficiente".

La nuova linea il sindaco vorrebbe che fosse attiva "già in estate, "è un impegno che ci siamo dati con l’ Aeroporto, Tper e Marconi Express. Le fermate, però, ancora non le abbiamo definite". Il Marconi promuove l’idea. "Si sfonda una porta aperta – dice l’ad del Marconi Nazareno Ventola –. Siamo assolutamente d’accordo. Una volta che uno arriva, deve muoversi da qui. È importante che ci sia un sistema che funzioni". Lepore, del resto, conferma che finora è stata sperimentata "una navetta a costo non adeguato a un trasporto pubblico (il Marconi Express 949, attivo fino a marzo, con corse da 9,8 a 12,8 euro, ndr), ma necessaria a sostenere una sperimentazione. Per questo credo che Bologna meriti un trasporto pubblico adeguato che colleghi la città all’aeroporto", conferma il sindaco.

Il People Mover, del resto, nonostante i buoni risultati dell’ultimo anno, ha due limiti: il primo, è che è attivo dalle 5,40 alle 24 (integrato da novembre dalla nuova navetta su gomma notturna 944); il secondo il prezzo (12,80 euro a corsa, 23.30 andata e ritorno). Da qui, la svolta annunciata dal sindaco. Che, ieri, nel corso della tavola rotonda a tema Marconi, ha anche fatto un breve cenno alle scintille dell’estate scorsa, quando aveva bacchettato lo scalo per i disagi e le code a seguito del boom di passeggeri e i cantieri in corso. "Sono stati fatti dei passi in avanti importanti", riconosce ora il sindaco, in riferimento agli investimenti messi a terra dallo scalo in 5 anni, pari a 200 milioni complessivi.

Non mancano di attaccare le opposizioni, con i consiglieri regionali di FdI Francesco Sassone e Marta Evangelisti e i consiglieri comunali: "Lepore si sveglia in ritardo e ora ammette il fallimento del People Mover. La grande ed innovativa idea del sindaco è quella di tornare all’autobus BLQ che esisteva ben prima del People Mover".