Datalogic, permessi solidali Un fondo per chi è in difficoltà

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Accordo in Datalogic sui permessi solidali: i lavoratori del colosso bolognese specializzato nella produzione di lettori di codici a barre potranno cioè cederli ai colleghi che avranno necessità di assentarsi dal lavoro per questioni familiari o eventi particolari. "L’iniziativa portata avanti da

Datalogic e condivisa con i sindacati è la conferma della volontà dell’azienda di offrire ai propri lavoratori risposte concrete che vadano incontro alle loro necessità, favorendo altresì lo spirito di solidarietà tra colleghi, che è insito nel sistema valoriale dell’azienda", afferma Valentina Volta, amministratore delegato del gruppo di Calderara.

Il meccanismo messo a punto in Datalogic e oggetto di un accordo con le rsu degli stabilimenti di Bologna e Teramo, consentirà dunque ai lavoratori di cedere anonimamente e a titolo gratuito ore dei propri permessi e delle proprie ferie ai colleghi in condizione di oggettiva difficoltà. Ore che potranno essere utilizzate per situazioni di ’grave dissesto familiare’ (separazioni e vertenze giudiziarie), eventi traumatici (guerre, atti criminosi o calamità naturali) o lutti.

"Il fondo ‘Permessi Solidali’ rappresenta un ulteriore tassello del sistema di value proposition che Datalogic ha consolidato negli anni, offrendo di volta in volta strumenti e soluzioni per supportare i propri dipendenti. I bisogni delle persone sono in continuo divenire ed è fondamentale per noi cogliere l’essenza di ciò che davvero conta per le nostre risorse, per continuare a garantire il loro benessere e la loro soddisfazione sul luogo di lavoro con gli strumenti più idonei", conclude Veronica Quercia, chief people officer di Datalogic.

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