La sanità continua a tenere banco in campagna elettorale. E Michele de Pascale, candidato del centrosinistra per il post-Bonaccini, incassa il pienone anche all’ultima iniziativa di Ferrara, dopo quella di Reggio Emilia e Forlì-Cesena.
Circa 700 persone per i tre eventi, considerato dall’entourage del sindaco di Ravenna il segno che, in effetti, sia questo il tema davvero sentito dai cittadini. Da qui, de Pascale continuerà con altre tappe anche dopo Ferragosto, dove incontrerà infermieri, medici, professionisti proprio per fare il punto su questo argomento. E per aggiornare con nuovi contributi i 10 punti sulla Salute che fanno parte del progamma di governo per l’Emilia-Romagna.
Il 27 agosto il tour approderà sotto le Due Torri. E, all’evento, oltre al sindaco Matteo Lepore che aprirà gli interventi, ci sarà sicuramente anche l’assessore regionale alla Sanità, Raffaele Donini, che ha risposto alle voci interne al Pd che davano la sua candidatura in bilico, dicendo di "essere pienamente in campo".
De Pascale, però, da quello che filtra non dà peso al ’caso dei Cau’, i Centri assistenza urgenza, che stanno facendo discutere destra e sinistra, e dopo aver detto che "vanno rivisti", ricorda che la sua linea è sempre stata chiara. "Critica nei confronti del governo che sottofinanzia la sanità, ma per essere credibili, bisogna anche essere autocritici. E noi, comunque, siamo orgogliosi di vivere in Emilia-Romagna".
Per quanto riguarda i duelli con Elena Ugolini, al dibattito a Parma al festival di ’Open’ (dal 20 al 22 settembre), si aggiunge quello organizzato da Legacoop alla fiera di Cesena, il 19 settembre.
ros. carb.