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Declassamento ospedale, gli azzurri al Pd: "Non è colpa di Meloni"

La nota di Forza Italia, firmata da Manes Bernardini, coordinatore regionale, e da Erika Seta, coordinatrice regionale Azzurro Donna

Erika Seta, coordinatrice regionale Azzurro Donna

Erika Seta, coordinatrice regionale Azzurro Donna

Bazzano (Bologna), 16 giugno 2025 – "L’ospedale di Bazzano è l’ennesimo esempio di come la sanità di prossimità e della provincia invece di essere valorizzata viene continuamente messa a repentaglio".

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"Tagli all’ospedale di Bazzano, la Regione parli". Il consiglio comunale sarà in piazza

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Così inizia la nota di Forza Italia, firmata da Manes Bernardini, coordinatore regionale, e da Erika Seta, coordinatrice regionale Azzurro Donna. L’affondo arriva il giorno successivo alla protesta per il ’declassamento’ dell’Ospedale di Bazzano, più di 300 ’no’ tra cui figurano anche esponenti Pd e diversi sindaci. "La Regione deve investire nei presidi ospedalieri della provincia e della montagna: l’unico modo per garantire servizi sicuri ai cittadini e non costringerli a politiche migratorie sanitarie verso la città", continuano Bernardini e Seta. Che poi attaccano Di Stasi, candidato unitario alla segreteria dem di Bologna: "Non sono i tagli del governo Meloni la causa di questi provvedimenti. Era tutto già previsto dieci anni fa, quando si cominciò a parlare di concentrare la sanità nei grandi hub e di trasformare i piccoli ospedali in lungodegenze e allora c’era Rizzo Nervo, ma non la Meloni".