Bologna, 17 settembre 2023 - Oltre un anno dopo il terribile femminicidio di Alessandra Matteuzzi - uccisa il 23 agosto 2022 dal suo ex Giovanni Padovani - compare per la prima volta in tv la madre dell'uomo, Virginia, che vive il doppio dramma del figlio in carcere e della morte di Alessandra, che lei sentiva spesso. La vittima in un certo senso la trattava come confidente, e Virginia faceva spesso da tramite tra lei e il figlio.
La donna spiega la sua verità a Pomeriggio 5 di Myrta Merlino su Canale 5. Alla domanda "C'era qualche segnale che potesse far presagire quello che è accaduto?", Virginia risponde di no: "Giovanni negli ultimi tempi era molto agitato, non riusciva a chiudere: mi diceva 'mamma, lei per me è come una droga'. Ma non credevo... L’amore deve essere qualcosa che fa bene, non che fa male" (Qui gli sms che il figlio ha mandato alla madre tre giorni prima del delitto).
La madre non nega l'ossessione del figlio per Alessandra, né la fragilità di lui (ha tentato anche di togliersi la vita in carcere), ma sostiene di non aver mai immaginato che potesse trasformarsi in tragedia: "Non ha mai avuto scatti d'ira - assicura Virginia - Non riusciva a staccarsi da questa persona, volevo portarlo da un medico ma non ho fatto in tempo. Lui era molto agitato".
La mediazione di Virginia, evidentemente, non è stata efficace. "Io tentavo di calmarli - racconta ora - A lei dicevo: tu mettici del tuo, essendo una persona più matura. Sotto certi aspetti era come fosse la mamma".
I messaggi di Alessandra: "Ho paura"
Quanto ai messaggi ricevuti da Alessandra - mostrati durante la puntata del talk show andata in onda venerdì - in cui la donna scriveva chiaramente di aver paura e di non voler morire, Virginia ora tenta di spiegare: "Mi sembrava inverosimile, troppo esagerata... Non immaginavo davvero un pericolo del genere". La vittima scriveva cose come "Io non voglio morire, tuo figlio va aiutato perché ha grossi problemi. Questa è la sua follia, la sua patologia: lo porta a essere violento, io non voglio morire...". Ma la donna non è riuscita a credere all'allarme: "Lui è rimasto convinto che tu lo tradivi continuamente - scriveva ad Alessandra - mi diceva che tu hai rovinato tutto". E ancora: "Giovanni non è mai stato come dici, con nessuno. Su queste cose ti sbagli".
FOCUS / Lei lo denuncia, lui la massacra
"Non credevo l'avesse denunciato"
Quello della denuncia di Alessandra al figlio per stalking è un altro capitolo dolente. Virginia pensava che fosse solo una minaccia: "Quando Alessandra mi ha parlato di denuncia, mi ha detto che avevano fatto un video a Giovanni per dimostrare che era pazzo. Ma non ha voluto inviarmi il video...".
La notizia della denuncia, ovviamente, non è stata recapitata a casa della madre: "Se l'avessi saputo sarei intervenuta - non si dà pace ora Virginia - Mio figlio era molto fragile...".
"Giovanni non aveva un piano in testa"
Virginia poi ricostruisce le ore prima del femminicidio: "Il giorno prima erano stati tutto il pomeriggio insieme... Si erano promessi che si sarebbero rivisti dopo 15 giorni. Poi lei non ha mai più risposto al telefono...", tenta di spiegare. Di certo il figlio in quelle ore era molto disturbato: "Le ha mandato un messaggio dicendo che si sarebbe tolto la vita. Voleva buttarsi dal terrazzo al quarto piano..." ricorda. Il giorno dell'omicidio, è la ricostruzione della madre, "lui ha provato a chiamarla tutto il giorno e lei non ha risposto più. A quel punto lui ha preso la macchina, è andato su a Bologna e quando lui l’ha vista le voleva parlare. Era disperato...". Alla fine la madre spiega: "Era molto fragile mio figlio, ma mai potevo pensare a un epilogo del genere, ma lui è un ragazzo malato e chiaramente devo aiutarlo".