ZOE PEDERZINI
Cronaca

Denunciata la baby gang degli imbucati

Lo avevano picchiato, con pugni e calci, selvaggiamente e vigliaccamente, solo perché aveva cercato di difendere un amico. Baby...

Lo avevano picchiato, con pugni e calci, selvaggiamente e vigliaccamente, solo perché aveva cercato di difendere un amico. Baby gang di giovani budriesi sgominata da un’indagine lampo dei carabinieri di Budrio e della Compagnia di Molinella. I militari, dopo ricerche serrate per mezzo di svariate testimonianze e dei filmati delle telecamere della videosorveglianza, hanno identificato e denunciato alla Procura della Repubblica e alla Procura presso il Tribunale per i Minorenni, cinque minori, tutti italiani e tutti di Budrio, di età compresa tra i 16 e 17 anni, e un 18enne. Dovranno rispondere del reato di lesioni personali aggravate in concorso. I giovanissimi sono già in parte noti alle forze dell’ordine locali e alcuni hanno precedenti. Tutto è partito dalla querela sporta dalla vittima, un 18enne del posto. I fatti risalgono a due weekend fa quando il ragazzo si trovava, con amici, a una festa in una saletta che era stata affittata all’interno dello stadio del Mezzolara Calcio.

Verso le 2 del mattino la baby gang si era presentata al party, con fare spavaldo, pretendendo di entrare. Alcuni amici del 18enne, conoscendo i soggetti e non volendo avere problemi, li aveva fatti entrare a patto che non creassero scompiglio, come invece è puntualmente accaduto. Alle 3, quando era ora di liberare la sala affittata per pulirla e sistemarla, i sei imbucati hanno rifiutato di andarsene. A quel punto hanno dapprima aggredito un ragazzo che stava chiedendo loro di lasciare la sala e non creare caos, poi la situazione è degenerata quando il 18enne è intervenuto per sedare la lite tra l’amico e la gang. Il giovane è stato colpito con un violento cazzotto alla mascella che lo ha fatto cadere a terra. A quel punto il gruppo si è messo in cerchio attorno al 18enne a terra e ha iniziato a colpirlo con calci in varie parti del corpo. Un’aggressione violenta e immotivata, che ha procurato al 18enne svariate ferite e contusioni e una prognosi di quasi un mese. Dopo la denuncia sono partite le indagini dei militari che, nella giornata di martedì, hanno chiuso il cerchio con sei denunce.

z. p.