Diabolik in fuga, strade chiuse a Bologna-Clerville

Lunedì e martedì ultimi giorni di riprese: via Marconi, piazza dei Martiri e via dei Mille off limit. I Manetti Bros.: "Scusate il disagio"

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di Benedetta Cucci

Si avvicinano gli ultimi spari (finti), poi le riprese di ’Diabolik 2’ e ’Diabolik 3’ (con il nuovo protagonista Giacomo Gianniotti, una delle star di Grey’s Anatomy) saranno finite, dopo circa quattro mesi di lavoro costante e unicamente ambientate nella nostra città. Ne hanno parlato ieri mattina all’ombra delle Torri di Kenzo Tange, in viale Aldo Moro (dove è ambientato il commissariato di Clerville base dell’ispettore Ginko-Mastandrea), Marco e Antonio Manetti visibilmente provati da un lavoro estenuante contro il tempo, invitando i bolognesi, il 7 e l’8 marzo, ad assistere alle riprese in orario diurno in via Marconi.

"Stiamo per bloccare un po’ le strade – spiegano i Bros. – e, ringraziando i bolognesi per come ci accolgono, stiamo chiedendo loro un po’ di pazienza". Il fatto è – come spiega il direttore della Cineteca Gian Luca Farinelli – che la zona di via Marconi "sarà come Los Angeles", perché "diventerà un set con sparatorie e tutto quello che è il cinema dei registi artigiani. Sarà qualcosa di irripetibile ma che rimarrà nel cinema". Per questo i due registi parlano in una conferenza stampa – nonostante siano sul set dove si sta ancora girando – e invitano i bolognesi alla ’Diabolik Experience’. Un po’ per scusarsi, un po’ per far scoprire da un punto di vista differente la nostra via Marconi che, si sa, non è tanto amata dai bolognesi quanto altre zone. Ma i Manetti l’amano così tanto che hanno preso qui la residenza lunghissima per la loro seconda vita, oltre a quella romana.

L’impatto sul traffico, sia pure per due giorni, sarà notevole. Via Marconi sarà il fulcro delle scene che si estenderanno anche in piazza dei Martiri, via dei Mille e via Don Minzoni con ambientazione d’epoca ed eliminazione temporanea di tutti i particolari che non corrispondono a quegli anni, come la segnaletica e gli autobus che verranno deviati. Nelle due giornate verranno utilizzate armi di scena con relative sparatorie durante un inseguimento in auto, naturalmente gestiti dai maestri d’armi e stunt e in totale sicurezza. La viabilità della zona sarà naturalmente modificata temporaneamente, con via Marconi chiusa parzialmente solo lunedì mentre piazza dei Martiri, via Don Minzoni, via Amendola e via dei Mille saranno chiuse per tutti e due i giorni. L’assessore Valentina Orioli parla infatti di "provvedimenti drastici" e del fatto che "Clerville avrà i portici di via Marconi", e il settore Mobilità del Comune ha emanato un’ordinanza che regola la circolazione e la sosta nelle aree interessate all’evento. Il passaggio a piedi e l’accesso ai civici saranno ovviamente sempre garantiti, così come il regolare svolgimento delle attività commerciali presenti. Saranno invece 48 le linee bus tra urbane ed extra urbane che subiranno modifiche nelle corse: sul sito di Tper all’indirizzo www.tper.itdiabolik, nei prossimi giorni sarà possibile consultare tutte le deviazioni. I "provvedimenti drastici" (in particolare il 7 marzo) per quanto riguarda il traffico sono necessari per trasformare Bologna in Clerville e scenografare la via.

Non è un’impresa da poco, è chiaro, ma come sottolinea Fabio Abbagnato della Film Commission regionale, ’Diabolik 2’ e ’Diabolik 3’ "significano tre milioni di euro di ricaduta sul nostro territorio". Ad un certo punto, dopo che i Manetti hanno salutato e ripreso a girare, prende sorprendentemente la parola l’agente Palmer, spalla di Ginko. Siamo fuori dal set è in effetti si tratta di Pier Giorgio Bellocchio, tra i produttori dei film, che in Diabolik ha questo ruolo e che dà le date d’uscita dei due film: il 2 uscirà a fine 2022 e il 3 a fine 2023.

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