Disagio giovanile, inaugurata la web radio della Valsamoggia

Personaggi dello spettacolo, esperti e imprenditori per una serata dedicata al futuro degli adolescenti

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Serata di gala con quasi 200 partecipanti ed una raffica di ospiti speciali venerdì sera alla villa Beccadelli Grimaldi di Crespellano per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema del disagio giovanile e per la nascita di una nuova web-radio di Valsamoggia.

Una cena-spettacolo realizzata grazie al contributo di un nutrito gruppo di attività economiche che hanno colto la necessità di affrontare un fenomeno che anche in questo territorio si è manifestato con episodi gravi ai quali gli organizzatori di ‘777 management’ si propongono di offrire una occasione di riflessione ed una prospettiva di aggregazione di giovani e giovanissimi della zona.

Dal tardo pomeriggio nella residenza di via Provinciale, con la collaborazione della Pro Loco di Crespellano, esperti e personalità del mondo dello spettacolo come Enzo Iachetti, Simona Ventura, Filippo Roma, Claudio Brachino, Alessandro Politi e Iva Zanicchi si sono alternati sul palco e dato spettacolo con la regia e la conduzione di Claudio Brachino, abilissimo nel condurre gli artisti e tenere gli interventi sul solco del tema assegnato: ‘L’arte si mobilita per il sociale: diamo un futuro ai giovani’.

Fra i partecipanti diversi amministratori locali, operatori sociali, esponenti delle forze dell’ordine, carabinieri e fra gli esperti la psicologa Giuliana Guadagnini, l’avvocato Solange Marchiroli. Fra gli obiettivi della serata c’era anche la raccolta fondi per la costituzione di una web-radio capace di catalizzare i giovanissimi del centro industriale più importante della vallata.

Ed è proprio presso gli impianti sportivi, già oggetto in passato di episodi di vandalismo, che è stata già allestita la sede della radio, come ha spiegato il sindaco di Valsamoggia Daniele Ruscigno: "Ringrazio gli organizzatori e gli imprenditori locali, e fra essi anche Ascom-Confcommercio, hanno risposto immediatamente alla proposta e tutto l’apparato tecnico è già stato acquistato. Un segnale molto bello, adesso mancano dei dettagli, compresa l’insonorizzazione della sede e poi organizzeremo un evento di avvio dell’esperienza che si gioverà della collaborazione degli educatori del centro giovanile La Baita".

g. m.

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