
La discarica per rifiuti speciali, sul territorio di Castel Maggiore, gestita da ASA SCpA
"Discarica di Castel Maggiore: un ampliamento non concertato con il Comune". Lo dice Marco Mastacchi, consigliere di opposizione del gruppo Rete Civica, che ha redatto una interrogazione scritta al presidente dell’assemblea legislativa. L’interrogazione, infatti, riguarda l’ampliamento della discarica Asa (Azienda servizi ambientali) che raccoglie rifiuti non pericolosi, ma la sotto categoria per rifiuti inorganici a basso contenuto organico o biodegradabile e che si trova nel comune di Castel Maggiore in via Saliceto. Il consigliere di opposizione in sostanza contesta l’autorizzazione rilasciata da Arpae tra ottobre 2024 e febbraio 2025 per un aumento significativo della quantità di rifiuti, pari a 55mila metri cubi o 104.500 tonnellate, destinati al recupero di sostanze inorganiche (il 25% rispetto ai quantitativi di rifiuti che erano stati individuati come massimi possibili).
"L’obiettivo apparente di tale ampliamento – riporta Rete Civica – è quello di livellare la sommità della collina di rifiuti per installare un impianto fotovoltaico a beneficio di Asa. Tuttavia, il Comune di Castel Maggiore ritiene che questo progetto sia in contrasto con le autorizzazioni precedenti (del 2021) e il regolamento urbanistico. L’amministrazione comunale sostiene che una simile decisione avrebbe richiesto un nuovo documento di ‘Valutazione di impatto ambientale’ e il coinvolgimento del Comune, che è perciò ricorso al Tar. Il Comune ritiene che si sarebbero dovute richiedere almeno la convocazione della Conferenza dei servizi, con la partecipazione del Comune stesso, e la valutazione di una nuova autorizzazione ambientale basata su una nuova ‘Via’".
Mastacchi interroga la Regione per chiarire le motivazioni di questa autorizzazione ad ampliare sensibilmente la discarica di Castel Maggiore senza il coinvolgimento del Comune interessato. Chiede inoltre se non ritenga opportuno, nell’interesse della comunità, attivare una procedura concertata con il Comune di Castel Maggiore per analizzare la situazione complessivamente e accertare se si tratti di semplici variazioni non sostanziali o sia necessaria una nuova procedura di ‘Via’.
p. l. t.