
Il mezzo di trasporto consegnato al sindaco Lelli grazie al progetto di Pmg. L’ad Mazzoni: "Diffondiamo la cultura della positività"
Città a Impatto Positivo è un ‘contenitore’ di progetti dedicati alla diffusione e affermazione di una cultura a impatto positivo che guarda al benessere comune, alla cura e inclusività delle persone più fragili e alla formazione e sensibilizzazione delle nuove generazioni alle tematiche sociali più urgenti. Questo ‘contenitore’ si alimenta grazie a una solida rete tra istituzioni, enti del terzo settore, imprenditori e cittadini, tutti uniti nella realizzazione di progetti ad alto impatto su società, territorio e ambiente.
Nell’ambito del progetto è stato consegnato al Comune di Ozzano un veicolo Fiat Ducato appositamente allestito per effettuare servizi di prossimità sul territorio a favore delle persone e famiglie con fragilità. Il veicolo verrà usato da Auser in collaborazione con il servizio sociale del territorio. Non solo, gli studenti dell’istituto comprensivo sono stati coinvolti in una sessione formativa sui temi della responsabilità sociale, della sostenibilità, dell’Agenda 2030, dell’attenzione verso l’ambiente, dell’inclusione delle persone più fragili.
Hanno incontrato anche Insuperabili onlus con i quali si sono avvicinati al mondo degli sport con disabilità. È stato un momento di scambio molto importante, e si auspica l’inizio di una bella amicizia. Il secondo appuntamento formativo è previsto per il 4 giugno e vedrà protagonisti gli studenti, che si metteranno alla prova nell’ideazione di progetti volti a migliorare la vita della comunità e dei cittadini. Questo momento li porterà a guardarsi intorno, e a riflettere sulle necessità delle persone più fragili. I progetti presentati dagli studenti verranno premiati con le borse di studio messe a disposizione da due imprenditori del territorio.
"Questi progetti sono per noi fonte di grande soddisfazione. Dalla nostra trasformazione in società benefit nel 2020 abbiamo arricchito la nostra progettualità ampliando le nostre aree di intervento, continuando a dedicarci al mondo delle fragilità, di cui ci siamo sempre occupati con i nostri progetti di mobilità, ma unendo una particolare attenzione all’ambiente e coinvolgendo in progetti di formazione e sensibilizzazione le nuove generazioni, che saranno di fatto i cittadini del futuro, oltre che forieri di grande energia positiva", dichiara Marco Mazzoni, amministratore delegato di PMG Italia.
E conclude: "Vedere gli stakeholder aderire ai nostri progetti con tanto entusiasmo e con tanto interesse, aver catalizzato l’interesse e il sostegno concreto di Fondazione Conad ETS con cui abbiamo una grande condivisione di valori, ci gratifica e ci conferma che abbiamo fatto la scelta giusta. Di fatto, la dimensione ‘benefit’ era già nel nostro Dna prima ancora della trasformazione giuridica".
Zoe Pederzini