
Il sindaco Massimiliano Vogli, la nuova mascotte Ghino Sparaghino e Gianni Cesari, presidente della Sagra dell’asparago
Dopo cinque lunghi anni di assenza torna, con tante novità, tra cui la nuova mascotte ‘Ghino Sparagino’ frutto dell’intelligenza artificiale, la tradizionale sagra dell’asparago verde IGP di Altedo di Malalbergo. Davanti a un auditorium Minghetti di Altedo gremito il presidente del comitato Sagra Asparago Verde Igp di Altedo, Gianni Cesari, e il sindaco di Malalbergo, Massimiliano Vogli, hanno presentato il progetto della 56esima edizione di una delle sagre più importanti dell’Emilia Romagna che aveva subito una battuta d’arresto dal Covid in poi. Dal 9 al 19 maggio eventi e spettacoli, tre chiusure straordinarie della ss64.
La novità principale riguarda l’anticipo di una settimana della sagra, anziché i tradizionali terzo e quarto weekend di maggio, per una questione di stagionalità del Principe Verde Igp di Altedo, si anticipa alla seconda e terza domenica di maggio. Ci sarà il classico stand gastronomico Tuttoasparago, la possibilità di acquistare gli asparagi Igp di Altedo nello stand allestito in piazza della Pace dai volontari Ant con un sodalizio di beneficenza che è al primo anno di collaborazione. Sull’altra piazza principale di Altedo, ovvero piazza XXV aprile, un gemellaggio tra l’asparago Igp che potrà essere apprezzato con altri prodotto dopo e Igp regionali, quali la mortadella di Zola Predosa, la cipolla di Medicina, l’aglio di Voghiera. Per quanto concerne la cultura ci saranno ben tre mostre da visitare, una fotografica a cura di Daniele Romagnoli, una relativa a immagini ed eventi sulla storia delle 55 sagre passate a cura di Fabio Brunelli e infine l’ultima relativa alla storia dell ex scuola elementare che attualmente ospita una Rsa gestita dalla Coop Cadiai. In tema di eventi e spettacoli sul palco di piazza XXV aprile si esibiranno diverse band, ma la serata principale sarà il ritorno di Miss Italia, il 17 maggio. Esibizione di Edilizia Acrobatica, giochi per i più piccini, ma anche luna park, la fiera del 18 maggio nonché mercatini toscani e di hobbistica domenica 11 maggio. Sempre l’11 maggio un revival di quella che era la sagra agricola di un tempo con una sfilata di mezzi agricoli moderni e d’epoca.
La sagra, da quest’ anno, strizza l’occhio al futuro: è stato presentato ’Ghino l’asparaghino’, la mascotte frutto dell’intelligenza artificiale. Il sindaco Massimiliano Vogli: "Il ritorno della sagra era uno dei nostri obiettivi principali, insieme al comitato abbiamo creato le basi per rilanciarla da subito, e non in sordina, anche se lo sforzo è stato e sarà eccezionale, ne varrà la pena".
Zoe Pederzini