Dottorato UniBo 2019, la cerimonia di proclamazione / FOTO

Premiati sei super ex studenti che hanno reso lustro all'Alma Mater nel mondo

La cerimonia in Santa Lucia (foto Schicchi)

La cerimonia in Santa Lucia (foto Schicchi)

Bologna, 21 giugno 2019 - Non solo l'agognato lancio del tocco (foto), segno del completamento del percorso del Dottorato di ricerca, ma anche sei speciali riconoscimenti, per chi ha reso onore nel mondo all'Universita di Bologna. È andata in scena questo pomeriggio, come ogni anno di questi tempi, la cerimonia solenne che, nell'Aula Magna di Santa Lucia, ha incoronato 300 tra i dottori di ricerca che hanno discusso la tesi entro la sessione di giugno. Tra la commozione dei parenti e la soddisfazione degli ormai ex studenti, però, la novità è stata la coniazione di speciali medaglie, intitolate a figure di spicco della storia accademica di Alma Mater e messe nelle mani di chi ha saputo farsi loro erede.

Migration

Innanzitutto, Silvia Avallone, vincitrice del Premio Campiello con il romanzo 'Acciaio' e insignita della Medaglia 'Francesco Petrarca' , poi i magistrati Marco Mescolini, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia, e Beatrice Ronchi, assegnata insieme con il collega al processo `Aemilia' dopo dopo un periodo trascorso nella Direzione distrettuale antimafia della Procura di Reggio Calabria. Ai due dottori in Giurisprudenza usciti da UniBo è andata, così, la Medaglia 'Accursio', mentre la Medaglia 'Guglielmo Marconi' se l'è aggiudicata la bolognese Francesca Mirri, laureatasi in Ingegneria Chimica sotto le Due Torri e inserita dalla rivista Forbes, per l'attività di ricerca svolta in Texas, fra i più talentuosi under 30 del settore manifatturiero mondiale.

Le ultime due medaglie, che commemorano le figure di Laura Bassi e Niccoló Copernico, sono invece andate, rispettivamente, a un'oncologa di fama internazionale come Emanuela Palmerini, anche lei bolognese, e all'astronoma Marica Branchesi, indicata dal periodico Nature fra le dieci personalità scientifiche più influenti dell'anno grazie alla rilevanza degli studi compiuti sulle onde gravitazionali.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro