NICOLETTA TEMPERA
Cronaca

Droga in arrivo per posta, pacchi intercettati dalla Finanza: sequestrati 55 chili di hashish

Le indagini delle Fiamme Gialle hanno portato anche all’arresto di un corriere in zona Corticella. La sostanza, che arrivava dalla Spagna, se immessa sul mercato avrebbe fruttato 700mila euro

La droga intercettata dalla Guardia di Finanza

La droga intercettata dalla Guardia di Finanza

Bologna, 2 luglio 2025 – Hashish in particolare. Ma anche coca, marijuana, anabolizzanti e ‘sugar wax’, una resina derivata dall’hashish ad alto contenuto di Thc. Tutto spedito per posta e destinato a vari locker automatizzati distribuiti sul territorio bolognese. Ben 23 pacchi ‘stupefacenti’ sono stati intercettati dai militari della Guardia di Finanza della compagnia di Molinella e del Nucleo di polizia economico finanziaria, che sono riusciti così a sequestrare 54,554 chili di hashish, 30 grammi di coca, 110 grammi di sugar wax e 25 grammi di marijuana, tutti indirizzati a destinatari fittizi. Le indagini sono partite nei mesi scorsi dall’analisi delle spedizioni destinate ai punti di raccolta automatizzati della provincia. Dall’esame delle liste sono emerse delle anomalie relative a un numero di pacchi piuttosto consistente: pacchi partiti tutti da Barcellona e destinati a soggetti che, dagli accertamenti dei finanzieri, sono risultati inesistenti o omonimi di ignari cittadini.

Così i militari delle Fiamme Gialle hanno deciso di monitorare le spedizioni, destinate, di volta in volta, a locker diversi. E i loro sospetti, una volta intercettati i pacchi, sono risultati fondati. All’interno, infatti, erano contenuti importanti quantitativi di droga, in particolare hashish. Non solo: dentro alcune scatole sono stati trovati anche dei dispositivi Gps di tracciamento della spedizione, utilizzati per il controllo da remoto da parte delle organizzazioni criminali, per monitorare l’eventuale avvenuta consegna dei pacchi. Il cui contenuto, se immesso sul mercato dello spaccio, avrebbe fruttato oltre 700mila euro.

Nel corso delle indagini, uno dei corrieri incaricati del ritiro dei pacchi è finito in manette: un ventinovenne italiano, fermato proprio mentre ritirava dall’armadietto del locker in zona Corticella uno dei pacchi. All’uomo, durante l’arresto in flagranza, sono stati sequestrati i 5mila euro che aveva con sé e anche il telefono. Adesso le indagini dei finanzieri proseguono per individuare la rete di cui il corriere faceva parte e anche la piazze a cui la droga era destinata.